Netflix, lo stop alla condivisione della password funziona: nuovi abbonati alle stelle

Un anno dopo la sua più grande perdita trimestrale e un significativo calo di abbonati, Netflix ha compiuto un notevole recupero portando a casa 5,9 milioni di nuovi abbonati a livello globale durante il secondo trimestre del 2023, superando le aspettative degli analisti.

Questo improvviso incremento al numero di abbonati supera di gran lunga le previsioni dell’industria. E di molto: gli analisti avevano previsto un aumento di 1,7 milioni di abbonati. Netflix ha chiuso il primo trimestre con 232,5 milioni di utenti. I risultati trimestrali degli utili di Netflix sono arrivati poche ore dopo ad un’importante notizia, che presto potrebbe interessare anche gli utenti italiani: Netflix ha eliminato il Piano Base, quello economico ma senza pubblicità, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. L’azienda ha spiegato di avere margini molto più alti dagli abbonati che guardano le pubblicità, rispetto a quanti ne abbia con gli abbonati iscritti al classico Piano Base senza annunci.

Questo importante incremento al numero di abbonati non è casuale, ovviamente. Riflette il successo della decisione di vietare la condivisione delle password.

“A maggio abbiamo lanciato con successo il nuovo piano di condivisione a pagamento in oltre 100 paesi, che rappresentano oltre l’80% della nostra base di ricavi”, ha ricordato l’azienda in una nota agli azionisti. Presto le nuove regole verranno estese anche nel resto del mondo, tra cui Croazia, Kenya, Indonesia e India.

Durante il secondo trimestre del 2023, Netflix ha riportato un fatturato di 8,2 miliardi di dollari e un utile netto di 1,5 miliardi di dollari.