Poco tempo fa è stata fatta una scoperta scientifica davvero molto interessante che ha come oggetto principale un fungo che avrebbe delle proprietà a dir poco eccezionali, in quanto riuscirebbe a contrastare la presenza di alcuni ragni molto pericolosi che vivono all’interno di molte caverne. A capo di questo studio e delle ricerche sul fungo in questione Herry Evans, che da sempre svolge il suo operato presso CAB International e diversi contesti che si occupano di storia naturale e giardini botanici.
Il fungo scoperto risulta essere del tutto nuovo e avrebbe un effetto devastante sui funghi che non appena entrano nel suo territorio tendono a fuggire e a rifugiarsi in altri posti per morire. Sono quindi stati condotti diversi studi su questi funghi, alcuni dei quali sono stati utilizzati per infettare delle formiche che tendono a vivere nell’area fluviale del Brasile.
Le potenzialità del fungo definito zombie
Prima di classificare questo fungo, sono stati consultati i vari archivi che parlano della specie in questione e proprio come dichiarato nelle righe precedenti si tratta di un nuovo esemplare che non è stato mai riscontrato nella storia e che proprio per questo motivo necessiterà di ulteriori studi in futuro.
Il fungo in questione è poi stato definito come zombie perché, a quanto pare, non solo andrebbe a incentivare la morte dei ragni, ma riuscirebbe ad agire sul loro sistema cerebrale, trasformandoli in non morti. Questi, dopo essere stati intossicati dalla tossina del fungo, andrebbero ad esporsi all’interno delle caverne in quanto prima di morire riescono a riprodursi.
Gli scienziati sono quindi interessati a scoprire molto di più su questa specie vegetale poiché si tratta di un parassita che causa la morte di diversi insetti, ma non solo. Infatti, riesce ad agire anche sul loro sistema celebrale inviando dei messaggi chimici che comportano delle contrazioni involontarie dei ragni fino a causare la morte.