Il responsabile della divisione Trust and Safety di OpenAI, Dave Willner, ha annunciato con un post di LinkedIn di essersi dimesso dalla sua posizione. Rimarrà nell’azienda con un “ruolo di consulenza”. Nel suo post, Willner ha chiesto agli utenti di “contattarlo” se conoscono opportunità in linea con la sua esperienza.

L’ex responsabile del progetto OpenAI ha spiegato di aver preso questa decisione con l’intenzione di trascorrere più tempo con la sua famiglia. “Nei mesi successivi al lancio di ChatGPT, ho trovato sempre più difficile adempiere ai miei doveri di padre”, scrive. “OpenAI sta attraversando una fase di alta intensità nel suo sviluppo, ma questo vale anche per i miei figli. Chiunque abbia figli piccoli e un lavoro molto intenso conosce bene la mia situazione.”

L’ex manager ha aggiunto di essere “molto orgoglioso del suo lavoro”, di ciò che l’azienda ha raggiunto durante il suo mandato e ha spiegato di ritenere la sua esperienza in OpenAI “uno dei lavori più interessanti e affascinanti” che esistano al mondo.

La notizia delle dimissioni di Willner arriva in un momento di grandi difficoltà per OpenAI. La FTC ha recentemente aperto un’indagine sull’azienda: il sospetto è che OpenAI stia violando le leggi a tutela dei consumatori e sia impegnata in pratiche commerciali “ingiuste o ingannevoli”. Ad aver suscitato l’attenzione dell’authority è stato un bug che ha esposto i dati privati di numerosi utenti di ChatGPT.