La Federal Trade Commission ha avviato un’indagine su OpenAI, l’azienda che ha creato ChatGPT e DALL-E, per potenziali violazioni delle leggi sulla tutela dei consumatori. La FTC è preoccupata che OpenAI possa utilizzare i suoi grandi modelli linguistici AI in modi che potrebbero danneggiare la privacy, la sicurezza o la reputazione dei consumatori.
La FTC, scrive il Washington Post, che è stato il primo quotidiano a dare la notizia, in particolare vuole vederci chiaro sulle informazioni relative a un bug che ha fatto trapelare i dati sensibili degli utenti di ChatGPT, inclusi pagamenti e cronologie di chat. L’incidente risale a marzo scorso e noi ve ne abbiamo parlato qui. La FTC è anche preoccupata per le accuse secondo cui l’IA di OpenAI avrebbe rilasciato dichiarazioni false o dannose su alcuni individui. All’inizio dell’anno, un sindaco australiano aveva minacciato di fare causa ad OpenAI dopo che ChatGPT lo aveva diffamato.
La FTC non ha ancora reso alcun accertamento nella sua indagine, ma potrebbe potenzialmente imporre multe o altre sanzioni a OpenAI qualora dovesse rilevare che la società ha violato le leggi sulla tutela dei consumatori.
Secondo il webmagazine Engadget, l’indagine della FTC su OpenAI è un segnale importante, che rivela come il governo americano stia considerando seriamente i potenziali rischi dei grandi modelli linguistici.