La logistica verde è diventata sempre più importante nelle discussioni aziendali, tuttavia molte aziende la considerano solo come un costo e non come un investimento per tutelare l’ambiente e la salute. La pressione sui costi e i tempi spesso oscurano le preoccupazioni relative alla sostenibilità dell’operazione offerta. Inoltre, la percezione degli spedizionieri delle PMI è che le discussioni sull’importanza della sostenibilità siano più un “esercizio di marketing a favore del marchio”, che il frutto di un’effettiva esigenza ambientale.
La sostenibilità nella supply chain ha ricadute sull’ambiente, dall’approvvigionamento delle materie prime, alla loro trasformazione, allo stoccaggio, al packaging, alla distribuzione sino alla gestione della fine del ciclo di vita dei prodotti. La visione di molti operatori è quella di sottovalutare gli effetti dell’impatto ambientale delle varie operazioni, poiché la logistica viene vista come un costo da ridurre il più possibile. La sostenibilità non viene adeguatamente comunicata alla clientela come un investimento futuro e si afferma la convinzione che il “greenwashing” abbia più la capacità di stimolare la discussione che generare cambiamenti reali.
L’Unione Europea si contraddistingue per un atteggiamento costruttivo nella politica comunitaria volta a garantire lo sviluppo economico senza danneggiare l’ambiente e senza esaurire le risorse naturali. Il Green Deal europeo prevede la riduzione dei gas serra entro il 2030 ed il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Sono state predisposte iniziative strategiche che prevedono la strutturazione di adeguate normative. Le aziende sono chiamate a collaborare adeguando i loro comportamenti.
Le nuove normative comunitarie imporranno requisiti minimi per le aziende che rivendicano processi ed etichette sostenibili, contribuendo non solo ad una doverosa trasparenza sul mercato ma anche stimolando i diversi player, piccoli e grandi, a conformarsi alle norme per evitare sanzioni economiche e di immagine. È importante che le aziende si rendano conto che la logistica verde non deve essere considerata solo come un costo, ma come un investimento a tutela dell’ambiente e della salute delle persone. Aderire al concetto di logistica green può essere un’opportunità per migliorare la propria reputazione aziendale e dimostrare di essere responsabili nei confronti del pianeta. La sostenibilità nella supply chain può portare benefici a lungo termine, creando vantaggi competitivi, fidelizzazione dei clienti e una maggiore attenzione alla sicurezza dei prodotti.