Il noto cineasta Mike Flanagan, dopo i fasti del duetto di The Haunting (Hill House / Bly Manor) e di Midnight Mass,, ha recentemente proposto The Midnight Club sulla piattaforma streaming, con alterni responsi da parte di pubblico e critica, tanto da portare lo show alla cancellazione dopo una sola stagione, lasciando insolute alcune questioni (che l’autore ha promesso di redimere sui social). Nonostante ci sia ancora in ballo The Fall of the House of Usher, di prossima uscita su Netflix, Flanagan e il suo socio Trevor Macy hanno deciso di prendere baracca e burattini e cambiare aria, dopo un sodalizio con Netflix in corso dal 2019. La nuova destinazione è Prime Video, dove con la loro casa di produzione (la Intrepid) realizzeranno un progetto piuttosto ambizioso: un nuovo adattamento seriale de La Torre Nera, uno dei soggetti più amati dal pubblico tra tutta la produzione di Stephen King.
Ricordiamo che si tratta di una serie fantaapocalittica in otto romanzi già trasportata – con non poca difficoltà – al cinema nel 2017, fallendo l’obiettivo di appassionare il pubblico, nonostante il cast. King, si sa, è difficile da adattare, e Flanagan questo lo sa bene, avendo già adattato (con poco successo, c’è da dire) Il gioco di Gerald (Gerald’s Game) e Doctor Sleep. Questo non è bastato a spaventarlo, anzi, né a intimorire lo stesso King, che ha concesso i diritti per la realizzazione di questa nuova, ambiziosa, trasposizione.
Abbiamo acquisito i diritti per La Torre Nera, e se conosci qualcosa a mio riguardo, sai che per me è stato il Santo Graal dei progetti per quasi tutta la mia vita.
Si tratta di un progetto molto personale, che non necessariamente sarebbe finito su Prime Video, pensato per essere uno show da almeno cinque stagioni e, potenzialmente, due lungometraggi. Il pilot è già scritto, con una scaletta piuttosto dettagliata per la prima stagione e linee guida per il seguito.
Il tutto con il completo benestare di King:
Tutto questo sta accadendo perché ho inviato [a King, ndr] un profilo molto, molto dettagliato di quel che volevo fare. E in seguito a questo, ci ha ceduto i diritti. In un progetto come questo non vorrei essere coinvolto per niente, se andassimo in una direzione blasfema rispetto alla visione originale, ma King è stato molto d’aiuto e siamo davvero entusiasti di quel che andremo a fare.
Quanto dovremo attendere, ora, per vedere la serie? Flanagan non riporta nulla al riguardo, segno che, chiaramente, si è ancora nelle primissime fasi del progetto e quindi dovremo attendere anni. Il fatto di avere già una bozza di sceneggiatura, ad ogni modo, è già un buon punto d’inizio.
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