Ben 290 animali fra pecore e capre si sono schierate in un parco di Barcellona. Il traguardo era contrastare gli incendi, sempre più in aumento a causa delle recenti ondate di calore. Tali animali mangiando la vegetazione e così ripulendo i terreni impediscono alle fiamme di ravvivarsi e diffondersi.

Ed ecco che la natura è la miglior opzione per contrastare le conseguenze della crisi del clima. Così in Spagna è successo che la strategia migliore è affidare agli animali da pascolo le zone verdi più aride e a rischio di incendi. Se capre e pecore mangiano la vegetazione creano spazi aperti, dove c’è minor possibilità che l’incendio si propaghi in modo incontrollabile. Inoltre, il loro pascolare fa in modo che calpestando la vegetazione più secca, quest’ultima non diventi un combustibile perfetto per favorire le fiamme.

Il progetto di ripulire il sottobosco con questo metodo ha permesso al Comune di Barcellona di prevenire gli incendi nelle macchie verdi più a rischio. Non è l’unico metodo, ma almeno il solo davvero naturale. L’idea di usare gli animali per combattere gli incendi era già partita dal 2016 in Catalogna, ma anche in California. Anche in Portogallo e in Canada tale metodo è stato attuato con cavalli e vacche. Barcellona ora si pone l’obiettivo di diffondere il progetto ad altre zone verdi con il coinvolgimento di ulteriori greggi. Un modo per affrontare gli incendi causati dal riscaldamento globale sempre più in forte aumento.