Non sembrano esserci grossi dubbi: Twitter presto consentirà di modificare i tweet già pubblicati, come hanno ribadito pressoché tutti i canali ufficiali del social network. La notizia è che Elon Musk non c’entra nulla, l’azienda stava lavorando a questa novità da molto tempo.
Questa settimana Elon Musk ha acquistato il 9,2% delle quote di Twitter, diventando il maggiore azionista della società. Nella giornata di ieri Musk è anche stato nominato membro del CdA nell’azienda, come parte di un accordo che gli impedisce di superare una certa soglia di quote – il 14,9% – in modo da impedirgli di diventare l’azionista di maggioranza di Twitter.
Tra le primissime mosse da azionista di Twitter, Elon Musk ha chiesto agli utenti se volessero l’introduzione del tanto atteso tasto ‘edit’. Ovviamente nel sondaggio ha stravinto il sì.
La risposta di Twitter: lo stiamo già facendo, ed Elon non c’entra
A distanza di poche ore dal tweet del fondatore di Tesla, l’account ufficiale di Twitter ha spiegato che la funzione in realtà è in studio da diverso tempo e che probabilmente verrà introdotta molto presto per tutti gli utenti abbonati a Twitter Blue — almeno inizialmente, poi dovrebbe diventare disponibile per tutti.
Si, stiamo lavorando alla possibilità di modificare i tweet dall’anno scorso! No, l’idea non ci è venuta da un certo sondaggio. Presto faremo partire i primi test all’interno di TwitterBlue Labs, in modo da capire se ha senso, come funziona e come migliorare il servizio
si legge nel post pubblicato da Twitter.
Sul tema è intervenuto anche Jay Sullivan, N.1 della divisione consumer product di Twitter, che ha spiegato che molto probabilmente la possibilità di correggere eventuali typo verrà limitata dopo tot ore (o minuti) dalla pubblicazione e che questa misura di sicurezza è stata pensata per evitare abusi, ad esempio la modifica a distanza di giorni di un tweet virale, una strategia che potrebbe venire utilizzata per diffondere notizie false o contenuti d’odio.