Apple ha acquistato AI Music, startup che utilizza l’intelligenza artificiale per scegliere quali canzoni farci ascoltare. A dare la notizia è Bloomberg, che parla di una trattativa ormai chiusa da circa un paio di settimane. Nel frattempo il sito ufficiale di Ai Music è andato offline, segno che qualcosa sta per cambiare.

L’uso del machine learning e delle intelligenze artificiali per comprendere – e perfino anticipare – i gusti degli utenti è fondamentale, basti pensare all’utilità delle stazioni radio personalizzate su Apple Music, che propongono non soltanto i brani che abbiamo ascoltato di più in assoluto, ma anche nuove proposte d’ascolto in linea con le nostre preferenze. La battaglia tra Spotify, YouTube Music, Apple Music e Amazon Prime si vince e si perde anche su questo — a maggior ragione considerando che uno dei campi di gioco è quello degli smart speaker, dove l’utente si limita ad avviare la riproduzione della musica, spesso senza scegliere manualmente quali brani ascoltare.

Ma la tecnologia di AI Music offrirà ad Apple qualche risorsa in più: ad esempio un domani Apple Music potrebbe scegliere quale musica farci ascoltare a seconda dell’intensità del nostro battito cardiaco, tenendoci compagnia durante i nostri allenamenti in palestra o all’aperto.

«Forniamo agli utenti e alle aziende una libreria musicale intelligente, grazie a colonne sonore dinamiche che si adattano alle esigenze del pubblico», recita la mission della start up. Prima dell’acquisizione da parte di Apple, AI Music aveva una ventina di dipendenti.