Alexa andrà nello Spazio. Una versione speciale dell’assistente vocale di Amazon verrà testata durante la Missione Artemis I.

Se tutto andrà come da intenti, il prossimo 12 marzo il veicolo spaziale Orion MPCV verrà lanciata nello spazio usando il vettore SLS, segnando l’inizio dell’attesa Missione Artemis I – la prima di una lunga serie di missioni fondamentali per consentire il riorno della NASA sulla Luna.

La missione è senza equipaggio: la navicella della Lockheed Martin rimarrà nello Spazio per 25 giorni.

A bordo dell’Orion MPCV sarà installato per la prima volta anche Callisto, un pannello dotato di uno speaker attivabile via voce e di un iPad modificato per l’uso nello Spazio. Callisto è stato progettato con la collaborazione di Amazon – forte della sua esperienza con Alexa – e Cisco, che fornisce una versione speciale di WebEx, software per le videoconferenze.

Gli ingegneri della NASA testeranno anche il funzionamento di Orion in modo da valutarne l’utilità in vista delle future missioni con equipaggio a bordo. Il centro di controllo missione della NASA attiverà Alexa dalla Terra. I comandi vocali verranno riprodotti da una cassa, in modo da attivare l’assistente vocale situato all’interno del veicolo in viaggio nello Spazio.

Immaginiamo un futuro dove anche gli astronauti utilizzeranno l’intelligenza artificiale per ottenere informazioni e assistenza di vario tipo. Ma non solo: anche per sentirsi meno soli. Non è poi così difficile immaginare che in futuro gli astronauti potrebbero usare strumenti di questo tipo per controllare lo stato di un particolare sottosistema, oppure per regolare le luci della cabina o, ancora, per trasmettere le immagini di una particolare telecamera sugli schermi

ha spiegato Aaron Rubenson, vice president della divisione di Amazon “Alexa Everywhere”.

Alexa portami sulla Luna, il nuovo comando per celebrare Artemis I

Per celebrare questo importante traguardo, Amazon ha presentato un nuovo comando per Alexa. A partire da oggi gli utenti, anche in Italia, possono esclamare “Alexa, portami sulla Luna” per ricevere più informazioni sulla Missione Artemis I e sul sistema Callisto.

Dal comunicato stampa di Amazon:

Alexa si unirà alla prossima missione come parte di Callisto, un payload di dimostrazione tecnologica incorporato nella navicella spaziale Orion della NASA, costruito in collaborazione con gli ingegneri di Lockheed Martin e Cisco. Alexa è una delle tante tecnologie innovative che faranno parte della missione e questa integrazione consentirà di esplorare come la tecnologia vocale e l’intelligenza artificiale possano assistere gli astronauti nelle missioni future. Tutti coloro che vogliono seguire la missione Artemis I potranno chiedere: “Alexa, portami sulla Luna” per essere aggiornati su questa esplorazione dello spazio!

Dopo il lancio – come si evince dall’immagine promozionale condivisa da Amazon – gli utenti potranno seguire gli sviluppi della missione utilizzando lo stesso comando. Le ultime informazioni su posizione, velocità e status della missione verranno condivise sullo schermo dei device della linea Echo Show.