Spotify ha annunciato di aver acquisito la compagnia di produzione di audiolibri Findaway. L’operazione di acquisizione deve ancora venire ultimata e al momento non è noto il suo prezzo.

Con questa acquisizione saremo in grado di accelerare l’aggiunta di nuovi audiolibri nel nostro catalogo, Spotify diventa così la piattaforma di riferimento per fruire di ogni contenuto audio possibile

ha detto Nir Zicherman, a capo della divisione audiolibri di Spotify.

Nata come piattaforma per ascoltare la musica in streaming, Spotify nel tempo si è evoluta aggiungendo al suo catalogo una varietà di contenuti diversi, inclusi i podcast. A gennaio del 2021 Spotify ha iniziato a puntare anche sugli audiolibri, aggiungendo nel suo catalogo quattro classici della letteratura letti da altrettante star del cinema ed influencer, tra cui Hilary Swank.

Spotify, continua Zicherman, continuerà a lavorare per rendere l’esperienza d’ascolto degli audiolibri ancora più innovativa, oltre che per democraticizzare l’industria, rendendo più semplice e accessibile la produzione e pubblicazione di nuovi audiolibri.

Il 2022 sarà l’anno degli audiolibri: Spotify intende aggiungere un’enorme quantità di nuovi titoli nel suo catalogo nel corso di tutto l’anno.

È verosimile che Spotify in futuro possa annunciare un nuovo abbonamento specificatamente rivolto agli appassionati di audiolibri, sulla falsariga di Audible.