Rivian è un nome estremamente giovane nel settore automotive, eppure conta già il supporto di molti brand di primo piano – Amazon su tutti – e l’interesse nei suoi confronti è alle stelle. Mercoledì la Rivian è debuttata in Borsa chiudendo la giornata con un market cap di 86 miliardi di dollari. Più di Ford – che per inciso è uno dei ‘padrini’ della startup – che si ferma a 77 miliardi di dollari.
L’ennesima stranezza di Wall Street, contando che Rivian ad ottobre del 2021 dichiarava di aver prodotto appena 56 SUV elettrici R1S e grossomodo altrettanti furgoni per le consegne (quelli di Amazon, che però verranno presto venduti anche ad altre aziende).
Rivian si posiziona come un competitor diretto di Tesla. Produce auto elettriche di lusso ad alte prestazioni.
Dopo il debutto in Borsa con il botto di ieri le quote di Amazon – possiede il 20% della Rivian – e di Ford -12% – valgono rispettivamente 17 miliardi e 10 miliardi di dollari.
Ma i due titani non sono gli unici a poter festeggiare. Rivian ha garantito a tutti i suoi clienti – ossia a tutte le persone che hanno depositato almeno 1.000 dollari per prenotare uno dei suoi due veicoli – la possibilità di partecipare ad una IPO che si è tenuta martedì. I clienti, se lo volevano, hanno così avuto la possibilità di acquistare le azioni dell’azienda ad un prezzo privilegiato di 78 dollari.
Uno dei clienti, riporta la CNBC, aveva acquistato azioni per 13.650 dollari. Ora ne valgono oltre 17.000.