AMD e Apple hanno presentato tre schede video di fascia high-end dedicate ai nuovi Mac Pro, che arriveranno all’interno dei sistemi per fornire moltissima potenza ai dispositivi dell’azienda di Cupertino. Conosciamo finalmente le novità della serie che prende il nome di W6000X, e include nello specifico le Radeon PRO W6900X, W6800X e la W6800X DUO; scopriamo quindi insieme tutti i dettagli.

Partendo dalla W6900X troviamo un dispositivo a chip singolo la configurazione di Navi 21 e 80 unità computazionali, 5120 core con clock di 2171 MHz per offrire fino a 22,2 TFLOPs di FP32 e 44,4 TFLOPs di FP16 di potenza computazionale. Troviamo poi l’interfaccia bus da 256-bit a 512 GB/s e la memoria da 32GB per un consumo di circa 300W.

La W6800X offre anche in questo caso una singola GPU, con 60 unità computazionali e la variante del chip Navi 21 che offre 2087 MHz di clock, fino a 16 TFLOPs di FP32 e 32 TFLOPs di FP16 per le performance, con 32GB di memoria GDDR6 e interfaccia bus da 256-bit a 512 GB/s, anche in questo caso per un consumo stimato di 300W. La W6800X DUO sarà in grado di fornire fino a 64GB di GDDR6 e 2 GPU con 60 unità computazionali per un totale di 120. Il clock di entrambe sarà di 1979 MHz, con fino a 30,2 TFLOPs di FP32 e 30,2 TFLOPs di FP16 per la potenza computazionale. Questa volta troviamo due interfaccia bus 256-bit da 1 TB/s, e un consumo stimato di circa 400W.

Fra le migliori funzionalità, esplicate sulle pagine di Wccftech, troviamo:

  • Architettura RDNA 2 con processo a 7nm, con moltissime feature avanzate per elevare la grafica professionali a nuovi livelli di performance ed efficienza
  • Memoria GDDR6 ad alta velocità, fino a 64GB con 512 GB/s di banda per fornire trasferimenti ultra-veloci alle applicazioni
  • AMD Infinity Cache fino a 256MB totali di data cache integrata nella GPU per ridurre la latenza e il consumo energetico
  • AMD Infinity Fabric per connessioni dirette a bassa latenza fra le GPU AMD, con processi di comunicazione ad alta velocità fra le schede

Insomma, le premesse risultano più che buone, e non vediamo l’ora di conoscere ulteriori dettagli in merito ai prossimi gioiellini targati Apple.