La prima generazione di Mac Studio è stata introdotta nel 2021 come alternativa al Mac Pro, che all’epoca si basava ancora su processori Intel anziché su chip Apple Silicon. Mentre il primo modello utilizza i chip M1 Max e M1 Ultra, la nuova generazione presentata questa sera, durante il keynote dell’Apple WWDC 2023, è equipaggiato, a seconda del modello, con i potenti chip M2 Max e M2 Ultra.

Mentre l’M2 Max ha una CPU a 12 core e una GPU a 30 core con supporto fino a 96 GB di RAM, l’M2 Ultra raddoppia tutte queste specifiche. Il nuovo chip ha una CPU a 24 core, una GPU a 60 core e fino a 192 GB di RAM. È disponibile una versione ancora più avanzata dell’M2 Ultra con una GPU a 76 core. Come nel caso del Mac Pro, anche questo dispositivo è un computer pensato per professionisti estremamente esigenti, che utilizzano quotidianamente programmi di editing o rendering estremamente specifici.

Ad ogni modo, il prezzo del Mac Studio è di diversi ordini di grandezza più basso rispetto a quello del Mac Pro: in questo caso, negli USA, si parte da “solamente” 1999$. Anche il nuovo Mac Studio, come gli altri Mac presentati questa sera, si può prenotare già a partire da oggi, con le prime spedizioni attese per la prossima settimana.