WhatsApp lavora ad un nuovo metodo di autenticazione per effettuare l’accesso. Si chiama Flash Call e permette all’app di autenticare l’identità dell’utente in modo quasi istantaneo. La novità è stata scoperta dal portale WABetaInfo all’interno dell’update della beta per Android 2.21.11.7.

Scegliendo questa opzione, WhatsApp chiamerà l’utente. La telefonata verrà automaticamente terminata e l’app sarà in grado di verificare le ultime sei cifre del numero di telefono in entrata. Il concetto alla base è uguale al processo di verifica via SMS: se il codice a 6 cifre corrisponde, l’autenticazione avrà buon fine e sarà possibile fare il login. L’unica differenza è che il processo è automatico e l’utente non dovrà inserire nulla manualmente.

La novità arriverà esclusivamente su Android e non sarebbe possibile altrimenti. Apple non consente alle app di terze parti l’accesso alla cronologia delle telefonate.

La feature sarà completamente opzionale, l’utente potrà comunque utilizzare l’autenticazione tradizionale: ossia con un codice trasmesso via SMS o sempre via chiamata, ma con una voce robotica. WhatsApp si impegna ad usare la cronologia delle telefonate esclusivamente per questo scopo, non trattenendo nessun dato per operazioni di natura commerciale o di profilazione.

La nuova opzione è ancora in fase di progettazione, non sappiamo quando sarà introdotta all’interno della versione ufficiale di WhatsApp per Android.

Vi ricordiamo che Mark Zuckerberg ha annunciato l’arrivo di un ricco pacchetto di feature per WhatsApp a partire dalla sincronizzazione su più device e dall’arrivo di un’app ufficiale per iPad.