Le avventure dei droni che la NASA ha spedito su Marte procedono senza intoppi e ora l’elicottero Ingenuity sta pian piano assumendo la posizione di dispiegamento, con l’obiettivo di essere depositato in un’area di decollo già a partire dalla prossima settimana.

Lo strumento è attualmente allocato nella parte inferiore del Rover Perseverance e ha raggiunto da poco la posizione verticale, come testimoniato dalle foto inviate dal sistema WATSON (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and engineering), una macchina fotografica installata su un braccio mobile.

Per offrire a Ingenuity massime possibilità di riuscita, gli operatori della NASA hanno selezionato un’area caratterizzata da un’ampia superficie pianeggiante, area che disterebbe ad ancora un paio di giornate di viaggio rispetto all’attuale posizione del Rover.

La decisione di scegliere un campo di movimento tanto ampio dipende dal fatto che, a ben vedere, l’elicottero non sia stato costruito per volare nell’atmosfera di Marte, bensì piuttosto per compiere zompi prolungati con cui ritagliarsi delle panoramiche relativamente fugaci dell’ambiente circostante.

Ora come ora, tutto sembra seguire la tabella di marcia prefissata, la quale aveva segnalato come il primissimo collaudo del drone volante sarebbe caduto proprio a inizio aprile. L’attesa è d’altronde febbrile, Ingenuity è il primo esemplare della sua specie e, come suggerisce il nome, la sua costruzione si è molto basata su teorie ed esperimenti di laboratorio che potrebbero rivelarsi poco in linea con il mondo dei fatti.

 

Potrebbe anche interessarti: