Armie Hammer è stato licenziato da un altro film, sulla scia delle accuse di violenza sessuale che l’attore avrebbe compiuto nel 2017. Armie Hammer non fa più parte del cast del thriller Billion Dollar Spy. Hammer doveva recitare al fianco di Mads Mikkelsen nel dramma sulla Guerra Fredda diretto dalla regista Amma Asante.

I rappresentanti di Asante e Walden Media, la compagnia cinematografica dietro il film, hanno rifiutato di commentare ulteriormente. Billion Dollar Spy era l’ultimo film rimasto sulla lista dei prossimi progetti di Hammer, il che significa che ogni studio che era in affari con l’attore, prima delle accuse, ora ha ufficialmente tagliato i legami con lui. Tutti gli altri progetti imminenti in cui Hammer apparirà sullo schermo avevano già terminato la produzione, prima delle accuse.

Un altro progetto dell’attore sarebbe stato il potenziale sequel di Chiamami col tuo nome, che non è mai stato effettivamente messo in fase di sviluppo attivo e rimane senza una sceneggiatura. Mentre gli attori e il regista hanno spesso discusso del loro desiderio di un sequel in molte interviste, il film non ha mai avuto il via libera – e ora, con la controversia Hammer, i piani per realizzarlo sono ancora più improbabili. Il regista Luca Guadagnino non era disponibile per un commento, poiché è attualmente in pre-produzione per un altro film.

La carriera di Hammer sembra ormai irrevocabilmente compromessa da quando le accuse di più donne hanno iniziato ad emergere sui social media all’inizio di quest’anno. Da allora, un ex partner di Hammer si è fatta avanti con un’accusa di stupro del 2017, che ha portato a un’indagine da parte della polizia di Los Angeles.

Hammer, tramite il suo avvocato, ha negato l’accusa di stupro, definendola oltraggiosa. L’attore ha affermato che qualsiasi interazione con qualsiasi partner sessuale è stata consensuale. Prima dell’accusa di stupro e delle indagini della polizia di Los Angeles, Hammer è stato scaricato dalla WME. Ma ancor prima che l’agenzia tagliasse i rapporti con l’attore, era già stato licenziato da due progetti di alto profilo: la commedia romantica Shotgun Wedding e The Offer della Paramount.