La sfuriata sul set di Mission Impossible 7 da parte di Tom Cruise, rischia di trasformarsi in un boomerang per il film.

Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato della pesante sfuriata di Tom Cruise ai danni, principalmente, di due membri dello staff di Mission Impossible 7, rei di essere stati troppo vicini, non rispettando così le norme di distanziamento anti-covid. Sembra però che alla luce dello sfogo piuttosto importante dell’attore, alcuni lavoratori della troupe si siano dimessi per protesta.

Lo riportano alcune testate, che hanno dato spazio a delle testimonianze secondo cui lo sfogo dell’attore, divenuto poi pubblico, non fosse nemmeno l’unico. Una delle fonti ha detto:

 

Il primo sfogo è stato grande, ma le cose non si erano calmate da allora. La tensione si è andata accumulando per mesi, e questa è stata la goccia finale. Da quando è diventata pubblica c’è solo stata più rabbia, tanto che alcuni se ne sono andati. Ma Tom non ce la faceva più dopo tutte le misure che hanno preso solo per poter continuare a filmare. Era arrabbiato che gli altri non prendessero la cosa seriamente come lui. Alla fine è lui che tira la carretta.

 

Altre testimonianze però puntano il dito proprio nei confronti dell’attore. Spencer MacDonald, del sindacato del mondo dell’intrattenimento, Bectu, ha detto:

 

Dopo un anno molto difficile per i lavoratori freelancer dell’industria, l’ultima cosa di cui la troupe aveva bisogno è una star multimilionaria di Hollywood che gli sbraita contro e minaccia di portargli via il lavoro.

 

Insomma, la situazione sembra piuttosto calda sul set di Mission Impossible 7. Speriamo si risolva tutto nel migliore dei modi.