I retroscena della storia di Rocket Raccoon presenti nei fumetti, potrebbero renderlo il personaggio con la storia di origine più tragica del franchise fino ad oggi.
I retroscena della storia di Rocket Raccoon potrebbero renderlo il personaggio più tragico dell’intero cast di personaggi Marvel. Rocket è spesso un personaggio trascurato nell’universo cinematografico Marvel, in parte a causa dello status dei Guardiani della Galassia. In parte anche all’interno dello stesso team dei Guardiani perchè l’attenzione è di solito su personaggi come Star-Lord e Gamora.
In generale, Rocket Raccoon è visto più come una figura di supporto, con un piccolo focus sulla sua relazione con Groot, e la storia delle sue origini non è realmente accaduta nel franchise cinematografico. Questo è un po’ atipico, dato che gli altri Guardiani hanno visto una maggiore attenzione sul loro background, l’infanzia di Gamora con Thanos viene mostrata al culmine della Saga dell’Infinito e Drax parla spesso della sua famiglia assassinata.
Nei fumetti, Rocket ha iniziato come una creatura geneticamente modificata resa senziente da robot che avevano il compito di prendersi cura di un pianeta di malati di mente. Cercando di lasciare il pianeta, i robot custodi hanno ingegnerizzato gli animali fino a quando non hanno soddisfatto la loro direttiva, e poi se ne sono andati. Nel film infatti, Rocket Raccoon viene visto per la prima volta su questo pianeta.
James Gunn ha affermato che il personaggio non solo è stato abbandonato dai suoi creatori, ma sembra che abbia subito anche degli esperimenti scientifici sulla sua pelle che lo ha lasciato permanentemente danneggiato. Sebbene sia facile considerare la sua natura aggressiva e la sua propensione alla violenza come tratti intrinseci, è più probabile che questi siano il risultato degli esperimenti condotti su di lui.