La NASA potrebbe aver scoperto dell’esistenza della fosfina su Venere ben 42 anni fa, ma ne siamo venuti a conoscenza solo oggi.
La scoperta della presenza della fosfina sul pianeta Venere, nonostante la notizia della sua ufficializzazione e la sua pubblicazione sulla divisione astronomica di Nature sia riconducibile alla metà di settembre, risalirebbe originariamente al 1978.
Usando diversi microscopi, gli scienziati sono stati in grado di rintracciare la fosfina, che indicherebbe verosimilmente la presenza di vita aliena, nonostante non abbiamo ancora prove sicure a riguardo. Da sempre infatti gli scienziati si sono focalizzati principalmente su Marte e alcune stelle orbitanti attorno Giove e Saturno, senza mai pensare a Venere.
Per molto tempo il pianeta Venere è stato considerato pressochè inabitabile, con condizioni estreme per la sopravvivenza di qualsiasi forma di vita possibile, fino alla recente scoperta della fosfina sulla sua superficie che potrebbe infondere più di qualche dubbio a riguardo.
Andando però a rispolverare alcuni archivi della NASA, si è venuti a sapere che Rakesh Mogul, biochimico presso l’università pubblica Cal Poly Pomona della California, assieme ai suoi colleghi trovò tracce di fosfina nell’ormai lontano dicembre 1978, grazie a Pioneer 13, una sonda che raggiunse il pianeta Venere.
Chiaramente queste al momento rimangono poco più che supposizioni, pertanto dovremo attendere ulteriori studi per avere la certezza che possa esistere qualche forma di vita aliena sulla superficie di Venere.
- NASA Detected Phosphine on Venus Decades Ago And Didn’t Realise, Scientists Claim (sciencealert.com)
- Did NASA detect a hint of life on Venus in 1978 and not realize it? (livescience.com)