Interessante e particolarmente curiosa la recente scoperta di alcuni astronomi che avrebbero trovato Pi Earth, un pianeta che compie un’orbita completa in esattamente 3.14 giorni.
Questo numero, come molti di voi potranno intuire, s’avvicina mostruosamente al celebre Pi greco, la costante che in un cerchio descrive il rapporto della circonferenza con il suo diametro. Nonostante quindi il pianeta sia stato ufficialmente denominato K2-315b, gli astronomi l’hanno, con un pizzico di ironia, soprannominato Pi Earth.
Questa non è di certo una scoperta assolutamente recente, ma frutto dello studio di diversi anni: i primi accenni della sua esistenza risalgono infatti al 2017, grazie al telescopio Kepler Space (RIP), che stava conducendo in quel momento la sua seconda missione nello spazio.
Per tre volte consecutive rispettivamente nei mesi di febbraio, marzo e maggio di quest’anno, il team di ricercatori ha puntato i 4 telescopi SPECULOOS nella direzione della stella K2-315.
Stando a tutti i dati raccolti nel corso di questi anni, gli scienziati hanno convenuto nello stabilire che Pi Earth ha le dimensioni pari al 95% di quelle del pianeta Terra. In base a queste dimensioni, potrebbe trattarsi probabilmente di un esopianeta di natura rocciosa, così come Venere, Mercurio e Marte, anche se al momento non possiamo escludere altre composizioni.
Per quel che ne sappiamo Pi Earth è un esopianeta non abitabile: nella sua orbita che impiega 3.14 giorni per essere completata, esso si avvicina talmente tanto alla sua stella Epic 249631677 da raggiungere temperature elevatissime, pari a 450 gradi Kelvin (circa 177 gradi Celsius, per intenderci). Non ci rimane a questo punto che attendere i prossimi mesi o anni, per saperne di più in merito a questo nuovo e curioso pianeta, grazie anche all’uso della spettroscopia Doppler.