Presentata ufficialmente la Nissan Z Proto: la degna erede di una storia gloriosa, una concept che viaggia tra presente, passato e futuro.

Nel corso di un evento virtuale, Nissan ha presentato la sua nuova Nissan Z Proto: una concept car da sogno che unisce il meglio delle tecnologie, della storia e della grinta del brand giapponese Nissan Z.

Nissan la definisce “la degna erede di 50 anni di storia del leggendario modello Z” e, al tempo stesso, una “modernissima sportiva”.

 

 

La Z è un’auto sportiva in tutto e per tutto, e come tale incarna lo spirito di Nissan. È un modello chiave del piano di trasformazione Nissan NEXT e dimostra la nostra capacità di fare ciò che gli altri non osano, dalla A alla Z. Anch’io sono un fan della Z e sono felice ed emozionato nell’annunciare l’arrivo della nuova Z.

ha spiegato il CEO di Nissan. L’evento di presentazione è stato trasmesso nei Z Club del Giappone, oltre che alla convention di appassionati americani ZCON di Nashville, in Tennessee.

 

 

Il punto di riferimento è chiaro, fin dalla scelta cromatica, con la concept car che sfoggia la stessa tinta giallo perlato montata dalla Nissan Z di prima generazione, la S30. Il design è stato affidato agli uffici centrali del Giappone. Anche i fari anteriori a goccia sono un evidente omaggio.

È stata una sfida impegnativa. I nostri designer hanno fatto numerosi studi, cercando di individuare l’elemento che ha decretato il successo di ogni generazione. Alla fine abbiamo deciso che Z Proto avrebbe viaggiato nel tempo, attraverso i decenni e verso il futuro

ha spiegato Alfonso Albaisa, Senior Vice President del Global Design Nissan.

Potente e ultra-leggera, con la fibra di carbonio che è stata usata sulle minigonne laterali, oltre che in diversi elementi aerodinamici e nel bordo sotto il paraurti anteriore.

 

 

Se il design strizza l’occhio al passato, l’abitacolo ha la tecnologia di una sportiva contemporanea, grazie al display digitale da ben 12,3 pollici e un volante dotato di tutti i comandi per avere il pieno controllo dell’infotainment e dei sistemi di assistenza alla guida.

 

 

Sotto al cofano troviamo un V6 biturbo, il cambio, come piace in Giappone, è rigorosamente manuale e a sei marce.