Una community di investitori compulsivi ha iniziato a scommettere contro i titoli Tesla ogni volta che Elon Musk deve venire intervistato. La speranza è che faccia una gaffe provocando un crollo delle azioni.
Tesla negli anni si è guadagnata una discreta community di hater. Non tutti sono animati dall’odio per Elon Musk, ad ogni modo. Alcuni di loro tifano contro Tesla per meri calcoli economici. Sono investitori che hanno puntato molti soldi sul collasso della compagnia.
Si parla di shorting o, in italiano, vendita allo scoperto. Riassumendo e banalizzando, è un’operazione che consiste nel prendere in prestito delle azioni quando il loro valore è alto, venderle, e poi riacquistarle ad una certa data. Se tutto è andato per il meglio, al momento del riacquisto dell’azione il titolo ha perso il grosso del suo valore, e l’investitore ha così guadagnato dei soldi. In caso contrario ovviamente l’operazione produrrà una perdita (qua trovate una definizione più istituzionale).
Per guadagnare non è necessario che un’azienda fallisca o che perda un numero spropositato di punti percentuali in borsa. È sufficiente che ci sia un calo, e che questo sia abbastanza sostanzioso da controbilanciare gli interessi e i costi di gestione che l’investitore dovrà comunque dare alla banca o all’intermediario che gli ha prestato i titoli.
Così, in queste ore è emersa una curiosa discussione che impegna i membri del subreddit “/r/wallstreetbets“, una community che The Next Web definisce come “tossica e piana di investitori compulsivi che amano i soldi facili”. La questione è questa: scommettere sulle gaffe di Elon Musk è un buon investimento?
Il CEO di Tesla si comporta spesso in modo erratico, e le sue dichiarazioni —più in linea con quelle di una rockstar, che con quelle di un dirigente— in più occasioni hanno fatto bruciare a Tesla milioni di dollari. Così, andare in short selling contro Tesla ogni volta che c’è una forte possibilità che Elon Musk ne spari una delle sue potrebbe avere senso, dopo tutto.
E quando è che Musk ha ottime chance di farsi da solo un autogol? Quando è intervistato in contesti informali, proprio come la puntata del podcast di Joe Rogan che è andata in onda poche ore fa.
L’ultima volta che l’imprenditore sudafricano è stato intervistato da Rogan ha avuto la bella idea di accendersi una canna in diretta, azione che ha fatto crollare i titoli TSLA del 10%.
Il fatto è che Musk la sua sciocchezza del mese l’ha già fatta. La settimana scorsa aveva scritto un tweet dove sosteneva che le azioni Tesla fossero sopravvalutate. Cosa che ovviamente ha innescato una caduta del titolo. Così, la community di /r/wallstreetbets si è spaccata su due fronti, tra chi invitava a shortare e chi invece invitava a fare il contrario.
Alla fine ha avuto ragione quest’ultima fazione, dato che dopo l’intervista non c’è stato nessun significativo mutamento nell’andamento delle azioni. Anzi, hanno guadagnato più di qualche punto.