L’atmosfera superiore di Saturno per essendo lontano dal Sole è calda e la spiegazione deriva dalle correnti elettriche che generano le aurore ai poli nord e sud del pianeta.
Da sempre si è cercato di capire come i pianeti giganti gassosi come Saturno potessero avere un’atmosfera calda come quella della Terra pur essendo molto lontani dal Sole. I dati raccolti dalla sonda Cassini hanno permesso di costruire un quadro completo della circolazione del calore nell’atmosfera individuando nelle correnti elettriche, che generano le aurore, la causa del riscaldamento dell’atmosfera superiore del pianeta.
Lo studio realizzato da un team di ricercatori dell’Università dell’Arizona è stato pubblicato sulla rivista Nature Astronomy. Zarah Brown primo autore dello studio afferma:
Comprendere queste dinamiche richiede una visione globale. Grazie a questi dati, per la prima volta siamo stati in grado di osservare l’atmosfera superiore, da un polo all’altro del pianeta, osservando anche come la temperatura cambia con la profondità
La sonda Cassini ha osservato il pianeta per più di tredici anni eseguendo 22 orbite molto vicine di Saturno prima di esaurire il carburante. La missione è terminata nel 2017 con il Grand Finale: l’ultimo giro prima del tuffo all’interno dell’atmosfera di Saturno.
Fu proprio durante il Grand Finale che furono raccolti i dati chiave per la nuova mappa della temperatura dell’atmosfera di Saturno. Durante la sua discesa ha trasmesso i dati sulla variazione dell’intensità della luce delle stelle riprese attraverso l’atmosfera: grazie a queste misurazioni è stato possibile determinare la densità dell’atmosfera stessa.
La possibilità di rilevare la densità dell’atmosfera ha fornito i dati necessari per individuare le temperature.
Si è rilevato che su Saturno la densità diminuisce con l’altitudine e la velocità di riduzione dipende dalla temperatura. Le temperature raggiungono il picco vicino alle aurore deducendo che sono le correnti elettriche aurorali che riscaldano l’atmosfera superiore.
Misurazioni di densità e temperatura insieme hanno aiutato gli scienziati a capire le velocità del vento.
Comprendere l’atmosfera superiore di Saturno permette di identificare come la situazione meteorologica di un pianeta impatta sugli altri pianeti nel nostro sistema solare e sugli esopianeti attorno ad altre stelle.