Iniziano a farsi vedere le prime reazioni dei consumatori in seguito al ban deciso dalla Casa Bianca. Tre portali del Regno Unito, dedicati al price-tracking e alla permuta di prodotti Hi-tech ci danno una prima fotografia di quello che sta succedendo.

WeBuyTek è un sito che acquista smartphone usati, facendoseli spedire dagli utenti e pagando il giorno stesso in cui si comunica il codice di tracking postale. Ogni anno WeBuyTek acquista e rivende circa 36.000 device. Il sito ha riportato in una settimana un’impennata delle richieste relative agli smartphone della Huawei del 540%.

We have temporarily stopped accepting any new trade-ins, as we expect the value of these devices to plummet

 

 

In questo momento il sito valuta i device Huawei zero sterline.

In questo momento il sito valuta i device Huawei P20, P20 Lite, P20 Pro, P30 e P30 Pro 0£, a prescindere dalla loro condizione, e dall’operatore mobile a cui sono legati, che è il modo di WeBuyTek per dire che non sono accettati per il trade-in.

Secondo Bloomberg la corsa alla rivendita dei telefoni Huawei è nata dopo la decisione da parte di Vodafone di rimandare la messa in commercio dello smartphone 5G Huawei Mate 20 X.

PriceSpy sostiene invece che i click sui prodotti Huawei siano calati del 46%, sempre in appena sette giorni. PriceSpy offre uno strumento di comparazione dei prezzi: cercando il prodotto che si vuole acquistare, si riceve una lista delle migliori offerte sui diversi e-store.

Sell my Phone fa un’operazione simile, ma al contrario: permette di chiedere la valutazione del proprio smartphone su più portali di permuta e acquisto-usato (come lo stesso WeBuyTek), ottenendo quindi l’offerta migliore. Il sito ha detto che nell’intervallo che va dal 20 al 22 maggio le domande di valutazione dei prodotti Huawei sono salite del 282%.

Cercando il nuovo Huawei P30 Pro (prezzo di listino: 999€) si ottengono solo tre siti interessati all’acquisto: Samsung (in permuta), SellPhone24handtec e FoneWizard, tutti in cambio di 150£. Segue una lista di decine di portali che non accettano più questo modello.