Il lancio verrà rimandato “di almeno un mese”, ma non si conosce ancora la nuova data di rilascio al pubblico ufficiale. Dopo i problemi riscontrati dai primi recensori americani, Samsung corre ai ripari e sta esaminando ogni possibilità per il suo nuovo smartphone pieghevole, il Galaxy Fold.
Vi avevamo parlato della questione Galaxy Fold in questo articolo di Itomi: le prime test unit inviate nei giorni scorsi ai recensori americani hanno mostrato diversi difetti allo schermo che ne hanno decretato la rottura dopo sole poche ore di utilizzo.
Lo schermo del Galaxy Fold è protetto inevitabilmente una struttura in plastica plastica invece che in vetro e la pellicola applicata a protezione sembra non solo rovinarsi molto in fretta, ma anche staccarsi da sola dopo pochissimo tempo di utilizzo.
Se a questo aggiungete che in queste prime unità non era indicato chiaramente che la rimozione della stessa pellicola porta alla rottura dello schermo, ecco che i primi casi di rottura sono imputabili proprio a questa svista: i recensori hanno pensato fosse una semplice pellicola di protezione inserita in fabbrica (come fa solitamente Samsung e non solo) e l’hanno rimossa, rompendo lo schermo in pochi secondi.
Un altro problema segnalato è che lo schermo al momento della chiusura crea una intercapedine nella quale è facile si infilino polvere o altri detriti che poi rimangono intrappolati tra schermo e scocca, premendo sullo schermo e decretandone la rottura.
Altro problema più comune è il formarsi di crepe e increspature nella parte plastica superiore dello schermo, al centro, dove si piega: non sono molto visibili inizialmente, ma più lo si utilizza, più diventano visibili e fastidiose.
Insomma, da uno smartphone che viene venduto a oltre 2000 euro e che è stato in sviluppo, a detta di Samsung, per oltre otto anni ci si aspettava molto di più in termini di qualità costruttiva e in particolare proprio nella gestione della piegatura dello schermo, cardine di tutto il progetto del Galaxy Fold.
In un report odierdo del Wall Street Journal viene annunciata la messa in pausa della vendita del Galaxy Fold, per dare tempo a Samsung di investigare su quanto accaduto e cercare delle soluzioni soddisfacenti prima di spedire le prime unità definitive ai clienti che lo hanno preordinato negli scorsi mesi.
Potrebbe interessarti: