Hard disk grandi quanto un chip in cinque anni
E’ stato oramai superato – con risultati potenzialmente clamorosi – un ostacolo fondamentale che bloccava la costruzione di microchip sempre più piccoli. Lo riporta il New York Times, citando risultati ottenuti da scienziati della Rice University e del colosso dei personal computer Hewlett-Packard. La riduzione delle dimensioni della memoria dei computer è stata la svolta fondamentale che ha portato all’elettronica di largo consumo, ma negli ultimi anni limiti della fisica e della finanza avevano rallentato questo processo.[…]
I ricercatori della Rice scrivono sulla rivista Nano Letters di essere riusciti a costruire dei piccoli “interruttori digitali” (digital switch), una componente essenziale della memoria dei computer – utilizzando metodi non convenzionali che aprono la strada a ulteriori miniaturizzazioni. Questo filone di ricerca è basata sull’ossido di silicio, una delle componenti fondamentali utilizzate oggi nell’industria dei semiconduttori, e questo spiana la strada alla commercializzazione futura di questi prodotti.
Decisamente interessante, soprattutto per la sempre più ampia famiglia di dispositivi mobili che portiamo a spasso…
Via Ansa