Sony batte tutti sul tempo: Android 16 debutta sull’Xperia 1 VII
Sony lancia Android 16 per Xperia 1 VII prima di OnePlus e Xiaomi. Update da 1,13GB, ma le novità sono quasi assenti. Furbata o aggiornamento realmente utile?

Sony ha sorpreso il mercato Android rilasciando la versione stabile di Android 16 per Xperia 1 VII, battendo sul tempo tutti i concorrenti che sono ancora fermi alle fasi di beta testing. Mentre OnePlus, Xiaomi, Oppo e Vivo continuano a testare l’aggiornamento, l’azienda giapponese ha già iniziato la distribuzione dell’update da 1,13GB con firmware 71.1.A.2.68.
Un primato che delude le aspettative
Il sorpasso di Sony sui marchi cinesi sarebbe una notizia eccellente, se non fosse che questo Android 16 è più un’etichetta che una vera evoluzione. L’aggiornamento salta completamente le principali novità introdotte da Google, come i Live Updates e il nuovo design “Material 3 Expressive”, limitandosi a modifiche marginali all’interfaccia utente.
Il risultato è un’esperienza praticamente identica ad Android 15, con l’unica differenza visibile nell’app Impostazioni rinnovata. Secondo gli utenti Reddit che hanno installato l’aggiornamento, persino le patch di sicurezza rimangono ferme ad agosto 2025, senza alcun miglioramento sotto questo aspetto cruciale.
Sony non ha nemmeno fornito un changelog dettagliato, segno che le novità sono davvero poche. L’azienda sembra aver semplicemente cambiato il numero di versione senza apportare modifiche sostanziali al sistema operativo, una strategia che ricorda più un trucco di marketing che un vero upgrade tecnologico.
Sicurezza e pochi altri miglioramenti

Le uniche aggiunte degne di nota riguardano la sicurezza, con l’Advanced Protection di Google che blocca app e siti web considerati pericolosi. Android 16 porta anche il raggruppamento intelligente delle notifiche e un supporto migliorato per gli apparecchi acustici, funzioni utili ma non rivoluzionarie.
Sony prevede di aggiornare ad Android 16 altri tre modelli: Xperia 10 VII, Xperia 1 VI e Xperia 10 VI. Con una gamma così limitata, il rollout dovrebbe completarsi rapidamente, permettendo all’azienda di vantare il primato temporale senza però offrire ai clienti un’esperienza realmente migliore.
Questo approccio solleva dubbi sulla strategia software di Sony. Mentre i concorrenti preferiscono aspettare per offrire un aggiornamento completo e stabile, l’azienda giapponese sembra puntare sulla velocità piuttosto che sulla qualità. Ha davvero senso?