Apple pronta a ordinare chip per 60 miliardi di dollari: boom per TSMC nel 2025
Apple spingerà i ricavi di TSMC nel 2025 grazie ai nuovi chip a 2nm: la produzione in Arizona sarà cruciale.

Apple potrebbe ordinare chip da TSMC per un valore fino a 60 miliardi di dollari nel 2025, una cifra che porterebbe i ricavi del colosso taiwanese fino a 1.000 miliardi di dollari taiwanesi, secondo le stime più ottimistiche degli analisti. Il dato, che riflette una crescita del 60% rispetto agli acquisti del 2024, è sostenuto sia dall’aumento della quota Apple nella produzione TSMC che dal debutto del nuovo processo produttivo a 2 nanometri, considerato il più avanzato al mondo. Se confermata, questa proiezione rafforzerebbe ulteriormente la dipendenza tecnologica di Cupertino dal suo storico fornitore asiatico, sottolineata più volte anche dallo stesso Tim Cook.
Il chip a 2 nanometri sarà il cuore dell’evoluzione Apple
TSMC ha registrato un’impennata nelle entrate legate alla produzione a 3 nanometri nel primo trimestre del 2025, che ora coprono il 22% dei ricavi totali, in netto aumento rispetto al 9% dell’anno precedente. Questo salto è attribuito principalmente agli ordini di Apple, che tradizionalmente adotta subito le tecnologie più avanzate nei suoi dispositivi. Ora, con l’ingresso della nuova piattaforma a 2 nanometri basata su transistor nanosheet, la collaborazione tra le due aziende potrebbe compiere un nuovo balzo in avanti. Secondo le fonti citate da Economic Daily, il valore delle commesse Apple per questi chip potrebbe oscillare tra gli 800 e i 1.000 miliardi di dollari taiwanesi nel 2025, con una crescita annua compresa tra il 28% e il 60%.
Arizona e competizione globale: le chiavi della partita

A fare la differenza potrebbe essere la velocità con cui TSMC riuscirà a incrementare la produzione negli stabilimenti in Arizona, fortemente sostenuti da Apple stessa. Tim Cook ha dichiarato più volte che l’azienda di Cupertino sarà il principale cliente degli impianti statunitensi. Tuttavia, TSMC non è sola in questa corsa: Samsung e Intel stanno accelerando sullo sviluppo di tecnologie concorrenti, come l’innovativo processo 18A di Intel previsto per il 2025. La sfida si gioca anche sul fronte geopolitico e industriale, ma oggi TSMC continua a mantenere la leadership nel settore grazie a investimenti aggressivi e rapporti strategici con clienti chiave come Apple.


