Più alti sono i pini neri giapponesi sulla costa e più profonde sono le radici che si trovano nel terreno. Questo è quanto scoperto da un gruppo di ricercatori giapponesi. Parliamo dei pini chiamati Pinus Thunbergii, i quali più presentano delle radici profonde e più si mostrano resistenti ai danni causati da tsunami e venti molto forti.
I ricercatori con i loro studi sono giunti ad una conclusione, ovvero che nonostante questi pini siano molto resistenti, la loro resistenza può essere migliorata inducendo una crescita profonda delle radici, soprattutto negli alberi bassi. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Forest Research. Molti di questi alberi sono stati piantati nelle foreste costiere del Giappone perché non tollerano molto il sale ed il loro habitat naturale sarebbe il terreno sabbioso privo di nutrienti.
I pini neri giapponesi sono resistenti grazie alle loro caratteristiche
Dalla ricerca è emerso che gli alberi di pino nero giapponese sono molto resistenti gli tsunami, così come ai forti venti ed alla sabbia trasportata dal vento proprio perché hanno delle radici molto forti che crescono dritte ed anche profonde. Questi alberi rappresenterebbero una sorta di protezione per le case soprattutto in caso di eventi naturali catastrofici come gli tsunami.
Se riusciamo a stimare la profondità a cui sono cresciute le radici degli alberi senza dissotterrarle, possiamo facilmente capire quali alberi sono meno resistenti ai disastri.
Queste le parole dichiarate dal professor Yasuhiro Hirano della Nagoya University, che è il primo autore dello studio. Quest’ultimo ha poi aggiunto che il loro team ha cercato di chiarire se le caratteristiche delle parti fuori terra degli alberi P.Thunbergii e le caratteristiche del terreno circostante aiutino a stimare la profondità massima delle loro radici.
Le scoperte effettuate dal gruppo di ricercatori in questione, hanno suggerito come gli alberi più bassi di pino hanno una maggiore probabilità di cadere perché le loro radici non sono cresciute abbastanza in profondità da sostenerli tanto da sostenerli in caso di venti molto forti o onde devastanti.