Amazon ha deciso di chiudere la sua divisione Halo incentrata sulla salute, a quanto apprendiamo da The Verge. Amazon interromperà presto la produzione e la vendita dei suoi tre prodotti Halo e prevede di licenziare parte del team.

“Abbiamo preso la difficile decisione di chiudere il programma Halo, che comporterà anche alcuni importanti tagli del personale”, ha detto Melissa Cha, vicepresidente di Amazon per la casa intelligente e la salute, ai dipendenti in un’email ottenuta da The Verge. “Recentemente, Halo ha affrontato un clima sfavorevole, tra cui un segmento sempre più affollato e un contesto economico incerto. Sebbene i nostri clienti amino molti aspetti di Halo, dobbiamo dare priorità ad altre aree, con l’obiettivo di massimizzare i benefici per i clienti e gli obiettivi a lungo termine dell’azienda nell’area della salute.”

La notizia non è una grande sorpresa. Non solo Amazon ha avviato un altro round di licenziamenti oggi, ma l’azienda è anche arrivata incredibilmente in ritardo nel campo dei fitness tracker. L’originale Halo Band lanciata nel 2020 era un tracker piuttosto essenziale. All’epoca, rivali come Fitbit, Apple e Samsung avevano già aggiunto l’EKG e altre funzionalità più avanzate.

The Verge ricorda anche che la semplice Band, pur essendo economica, era anche alquanto controversa. Le sue due caratteristiche principali erano che poteva generare un’immagine 3D di un utente per misurare il suo grasso corporeo, nonché monitorare il tono di un utente quando parlava con altre persone. Di recente Amazon ha lanciato anche l’Halo Rise, una sveglia intelligente con funzioni di tracking del sonno piuttosto notevoli, dato che non richiedeva l’uso di wearable o altri sensori potenzialmente scomodi o invasivi.