Tesla ha chiesto l’autorizzazione per utilizzare il suo marchio anche per la vendita di cuffie, speaker e altri accessori per l’audio. La casa automobilistica di Elon Musk può contare su un brand altamente riconoscibile e negli anni ha raggiunto un livello di prestigio – o hype -, paragonabile a quello di alcuni marchi della moda.

Tesla da anni vende diverso merchandising ufficiale, alcuni dei prodotti, in edizione limitata, sono diventati degli oggetti di culto. Non solo t-shirt e cappelli: si va dalla Tequila in edizione limitata, passando per una replica per bambini del Cyberquad e un fischietto (da 50 dollari!) a forma di Tesla Cybertruck.

Non è nemmeno una caratteristica esclusiva di Tesla. Anche altre aziende di Elon Musk si sono contraddistinte per il loro merchandising ‘sopra le righe’. Ve lo ricordate il lanciafiamme della Boring Company?

Di recente, Tesla ha anche iniziato ad accettare i dogecoin come metodo di pagamento per l’acquisto di alcuni prodotti selezionati del suo store. Insomma, è chiaro: Tesla è molto di più di un’azienda che produce auto elettriche.

L’interesse di Tesla per i prodotti audio ci stupisce, dunque, fino ad un certo punto. Il nuovo brand TESLA – tutto in maiuscolo – è stato registrato con lo scopo di coprire un’ampia gamma di hardware e accessori: microfoni, cuffie, auricolari, lettori audio, altoparlanti, subwoofer, equalizzatori e perfino interfacce audio.

Difficile dire già adesso se la registrazione del brand porterà effettivamente alla produzione di dei prodotti. Vale la pena di sottolineare che spesso le aziende registrano brevetti e marchi con il solo scopo di difendere il loro brand da possibili utilizzi impropri. Per il momento Tesla non ha pubblicato nessun comunicato ufficiale.