Il nuovo Steam Deck realizzato da Valve è riuscito a creare dubbi nella community per via di molti dettagli, su cui per fortuna l’azienda ci ha dato sicurezze nel corso delle ultime settimane. Tuttavia, c’è un’ulteriore perplessità a cui attualmente la compagnia sta lavorando, e nonostante sia attualmente molto fiduciosa per il risultato, non ci sono ancora conferme della riuscita.

Parliamo nello specifico del supporto della console per Windows 11, nuovo sistema operativo di Microsoft in uscita che non è stato particolarmente considerato da parte dell’azienda per via del focus su Windows 10, come dichiarato dal designer Greg Coomer. Trovate qui di seguito le parole dell’uomo sulla questione tradotte:

C’è molto lavoro per quanto riguarda i TPM (Trusted Compatibility Module) attualmente, e siamo stati concentrati così tanto su Windows 10, fino a ora, che non siamo arrivati così lontano. Secondo quanto ci aspettiamo, ce la faremo.

In ogni caso, è stato sottolineato che per il momento «nulla ci indica che ci saranno problemi con Windows 11», il che per il momento non può che farci stare più tranquilli. Mentre quindi Valve farà il possibile per permettere alle macchine la piena compatibilità con Windows 11, e di conseguenza anche di destreggiarsi con i titoli che gireranno in esclusiva sul nuovo OS di Microsoft come succede da tempo per Windows 10, AMD ha dal canto suo altri dettagli da curare.

Il nuovo OS dell’azienda di Redmond ha infatti fatto parlare di sé anche per via di requisiti tecnici (ve ne abbiamo parlato nell’articolo che trovate qui) per l’installazione particolarmente serrati e non molto accessibili, almeno per il momento. L’obiettivo è quindi quello di rendere le componenti dello Steam Deck sufficienti al fine di soddisfare le richieste di Microsoft e garantire il corretto funzionamento del tutto.