Nei giorni scorsi sono arrivate le prime spedizioni del “regalo” VIP dedicato al set 10283 NASA Space Shuttle Discovery ovvero la sonda LEGO Ulysses. In attesa di recuperare anche noi il pacco ricevuto da LEGO possiamo già vedere le istruzioni ufficiali pubblicate da alcuni AFOL tramite Brickset ma non solo. Infatti per chi fosse alla ricerca dell’accuratezza piuttosto che dell’ufficialità, l’artista LEGO Jonas Kramm ha realizzato una sua personale versione della sonda, decisamente più accurata condividendo le istruzioni gratuitamente.

LEGO Ulysses

La versione originale LEGO, le cui istruzioni scannerizzate e convertite in pdf le trovate a questo indirizzo è composta da 235 pezzi (qui trovate anche il file XML pronto per BrickLink) che su BrickLink hanno un costo di circa 25 Eur più spedizione (sia da venditori nazionali che europei). L’unico pezzo non “ufficiale” è la targa da esposizione, che nella versione ufficiale è stampato da LEGO mentre nel caso del rebrick, dovrete stamparlo su carta adesiva ed applicarlo al pezzo senza stampa che risulta essere comune su BrickLink comunque.

Per chi invece fosse interessato al realismo piuttosto che alla versione “più ufficiale”, sempre nei giorni scorsi l’artista LEGO tedesco Jonas Kramm ha realizzato per il sito StoneWars (di cui fa parte all’interno dello staff) le istruzioni della sua personale versione MOC della sonda Ulysses, decisamente più simile all’originale rispetto a quella LEGO.

LEGO Ulysses

A questo indirizzo troverete tutte le informazioni in inglese relative alla sua realizzazione assieme alla lista pezzi, sempre pronta per BrickLink, divisa in due parti: una versione della sonda senza supporto ed una completa con tutti i pezzi dello stand.

LEGO Ulysses

La versione di Jonas è composta da 291 pezzi che, caricati su BrickLink, hanno un prezzo di circa 30 Eur più spedizione da 3-4 venditori sia nazionali che europei e permettono di realizzare una sonda lunga 22 cm, con un diametro di 6,5 cm. Jonas ha realizzato anche il supporto in perfetto stile LEGO per mettere in mostra la sonda che, comunque, può anche essere inserita nella cargo bay dello shuttle Discovery.