Ecco le 15 migliori serie TV di AppleTV+ da vedere sulla piattaforma streaming lanciata a novembre 2019 da Apple.
Anche Apple è entrata nella competizione fra piattaforme streaming: AppleTV+ è stata presentata a marzo 2019, per poi diventare pienamente operativa dall’1 novembre 2019. Si tratta perciò di una piattaforma ancora giovane, ma che si è proposta da subito con contenuti originali, e decisamente intriganti.
Abbiamo voluto fare un po’ di ordine in mezzo alle proposte di serie televisive presenti sulla piattaforma AppleTV+, proponendovi le migliori 15. Abbiamo cercato di variare tra i contenuti proponendo un po’ di tutto: dalle serie antologiche, al dramma, dalla comedy animata, alle docu-serie.
Ecco la nostra lista delle 15 migliori serie TV da vedere su AppleTV+!
For all Mankind
Cosa sarebbe successo se la Russia avesse vinto la corsa allo Spazio nei confronti degli Stati Uniti atterrando per prima sulla Luna? For all Mankind vive in questo mondo alternativo dove tutto ciò è accaduto veramente. I membri della Nasa ed i loro piani per le missioni spaziali sono considerati prioritari anche dopo gli anni Sessanta, perché, dopo la cocente sconfitta contro i Russi, per gli americani la corsa allo Spazio è diventata ancora più importante.
La serie ha fatto il suo debutto nel 2019 su AppleTV+. Il creatore di For All Mankind è Ronald D. Moore, che ha già lavorato ad Outlander e Battlestar Galactica, che per la produzione del telefilm si è affiancato a Matt Wolpert e Ben Nedivi.
The Morning Show
Jennifer Aniston, Reese Witherspoon, Steve Carell, Gugu Mbatha-Raw, Billy Crudup, Néstor Carbonell e Mark Duplass sono i protagonisti di questa serie TV distribuita con il lancio di AppleTV+.
Al centro della serie c’è Alex Levy che conduce un programma televisivo molto popolare chiamato The Morning Show. Il suo co-conduttore e partner da oltre un decennio, Mitch Kessler, viene licenziato a causa di uno scandalo sessuale, ed Alex dovrà lottare per mantenere il suo posto.
Si tratta di una serie che in maniera fresca, e con grande attenzione nei confronti delle dinamiche personali, dà spazio ai dietro le quinte di ciò che continua ad essere un elemento d’intrattenimento nella nostra vita quotidiana: la televisione e le trasmissioni che ne arricchiscono la programmazione.
Central Park
Loren Bouchard e Josh Gad hanno creato una serie animata di genere comedy, che si contamina con il musical. Nella serie i protagonisti sono una famiglia di custodi che vive e lavora a Central Park, e che dovrà fronteggiare la cattiva signora Bitsy, accompagnata dal cagnolino Shampagne, e dalla sua assistente Helen, che vorrà, a tutti i costi, devastare e abbattere il parco cittadino.
La classica comicità da serie TV americana viene riproposta da Central Park e inserita all’interno di un contesto particolare, come appunto può essere considerato il più grande parco della città di New York. L’elemento in più, in questo caso, è la musica, anzi, il musical, che accompagna diversi spezzoni delle puntate.
Little Voice
La commedia drammatica con protagonisti Brittany O’Grady e Sean Teale è stata lanciata il 10 luglio 2020 sulla piattaforma AppleTV+. Tra i produttori del telefilm c’è anche la Bad Robot Production di J.J. Abrams. La serie è stata ideata da Jessie Nelson.
C’è tanta musica e sentimento in questa storia che mette al centro le vicende di Bess King, una giovane cantautrice che cerca di farsi spazio, tra situazioni difficili in famiglia e questioni sentimentali, in una grande città come New York, che incarna tutte le emozioni (sia positive che negative) di un viaggio giovanile alla ricerca di sé stessi e della propria realizzazione.
Gli altri protagonisti della serie sono Colton Ryan, Chuck Cooper, Shalini Bathina, Kevin Valdez e Phillip Johnson Richardson.
See
Una serie di grande spettacolo visivo che ripropone Jason Momoa nel suo ruolo tipico: il duro combattente selvaggio. See è stata distribuita con il lancio della piattaforma AppleTV+ a novembre 2019. Il creatore è Steven Knight, ed a dirigerla è stato Francis Lawrence.
Il telefilm è ambientato in un mondo distopico in cui l’umanità è stata quasi interamente spazzata via da un virus. A sopravvivere sono stati solo due milioni di persone. I sopravvissuti si sono ritrovati ciechi, e la Terra è regredita ad uno stato primitivo. Jermamarel sarà il primo uomo, a distanza di 500 anni, ad avere la capacità di vedere. Anche i suoi due figli appena nati avranno questa capacità. Ma la crudele regina Kane li vuole morti. Il capo tribù Baba Voss dovrà cercarli di proteggere.
Servant
M. Night Shyamalan propone la sua serie TV che utilizza uno dei generi ai quali il regista è più affezionato: l’horror. Al centro del telefilm ci sono le vicende di Dorothy e Sean Turner, una coppia che assume la giovane tata Leanne per accudire il loro bambino. L’aspetto particolare della situazione è che in realtà il bambino è una bambola, utile per supportare Dorothy dopo la morte del figlio Jericho. Con il passare del tempo, però, anche la stessa Leanne inizierà ad avere degli atteggiamenti inquietanti.
Shyamalan esprime tutto il suo potenziale a livello di regia e di tematiche. L’inquietudine ed il dramma si mischiano, offrendo un’esperienza visiva all’altezza delle grandi produzioni del regista, autore de Il Sesto Senso.
In Difesa di Jacob
Al centro della serie c’è la storia di un padre Andy Barber, che farà di tutto pur di difendere il figlio accusato di omicidio dopo la morte di un compagno di classe. Andy è assistente procuratore distrettuale di una cittadina del Massachusetts e ad interpretarlo c’è il Captain America Chris Evans. La miniserie è tratta dal romanzo di William Landay.
Dopo aver interpretato uno dei più grandi supereroi dell’universo Marvel, Chris Evans viene messo alla prova in una delle sue performance più drammatiche. Il ruolo del piccolo protagonista è occupato da Jaeden Martell, già visto nei due capitoli cinematografici di IT.
Storie incredibili
Dopo il The Amazing Stories del 1985 firmato da Steven Spielberg, torna una serie TV cult prodotta direttamente da Apple. Anche in questo caso alla guida del progetto c’è lo stesso Spielberg. Storie Incredibili è una serie antologica con episodi autoconclusivi.
Nelle puntate di The Amazing Stories possiamo ritrovarci in mondi fantastici in cui vivono personaggi particolari: come nonni dotati di superpoteri forniti da anelli provenienti da fumetti, madri che si ritrovano all’interno di fratture spazio-temporali, e storie d’amore ambientate in diverse epoche.
Oprah’s Book Club
Rispetto alle altre serie TV di AppleTV+ Non si tratta di un vero e proprio telefilm, ma di un talk show realizzato da uno dei personaggi televisivi più importanti di sempre. Stiamo parlando di Oprah Winfrey, che in Oprah’s Book Club ospita in ogni puntata l’autore di un libro da poco pubblicato, e che serve come spunto per riflettere su tematiche attuali, approfondendole.
Si tratta di una edizione 2.0 di un frammento dello show della Winfrey andato in onda nel 1996, e riproposto nel 2012. Per tutti coloro che sono alla ricerca di buoni libri da leggere, e di programmi capaci di approfondire tematiche attuali partendo da opere scritte, questo è uno show più che consigliato.
Dickinson
Per tutti gli amanti della letteratura anglosassone questa serie TV di AppleTV+ è decisamente consigliata. Dickinson rivisita il percorso della scrittrice Emily Dickinson, proponendole in una chiava più fresca e con una protagonista d’eccezione. A vestire i panni della poetessa è Hailee Steinfeld (già vista in Bumblebee, e che potremmo rivedere nella serie Marvel dedicata ad Hawkeye).
La giovane attrice propone una Emily Dickinson che sembra mostrare molte similarità con le giovanissime di oggi, creando un legame più empatico e attuale, anche se forse un po’ meno adatto ai puristi di storia della letteratura.
Mythic Quest: Raven’s Banquet
Si tratta di una serie comedy che appassionerà tutti i videogiocatori fantasy. Il telefilm mette al centro proprio uno sviluppatore di videogame, interpretato da Rob McElhenney, alle prese con lo sviluppo di un gioco di ruolo in cui sarà impegnato un intero studio di produzione. Le vicende umane degli sviluppatori s’incroceranno con il progetto del videogioco.
Comedy e videoludico s’intrecciano in una serie TV che in maniera intrigante ripropone la tematica delle serie commedia ambientate sui luoghi di lavoro, trasportando gli spettatori in un ambiente fino ad ora poco esplorato: lo studio di sviluppo di un videogioco.
Dear…
Torniamo a parlare di docuserie ed entriamo in un campo particolare come quello biografico. Dear si approccia a diversi personaggi pubblici che hanno segnato gli ultimi decenni, ed approfondisce i loro percorsi grazie alle lettere inviate da persone le cui vite sono cambiate, proprio grazie al loro contributo.
Si tratta di uno show che cerca di diffondere messaggi d’ispirazione per le nuove generazioni. Tra i protagonisti della serie ci sono Spike Lee, Oprah Winfrey e Stevie Wonder.
Trying
Nikki e Jason sono una coppia di trentenni che, dopo aver scoperto di non poter avere bambini, decide di utilizzare il metodo dell’adozione per poter avere un bambino da crescere. Ma le difficoltà del mondo delle adozioni sono tante, e le situazioni in cui andranno incontro creeranno in loro più di un dubbio.
Trying è una commedia che cerca di raccontare in maniera leggera situazioni che possono creare angosce e difficoltà in molte coppie di oggi. La serie è stata creata da Andy Wolton, ed ha come protagonisti Esther Smith e Rafe Spall.
Home Before Dark
Una giovanissima giornalista riesce a far riemerge un caso controverso. Brooklyn Prince, Jim Sturgess e Abby Miller sono i protagonisti di una serie che racconta una vicenda tratta da una storia vera, che ha visto come personaggio principale una bambina di nove anni, che, tornando nella vecchia città in cui abitava il padre, è riuscita a riportare alla luce un caso irrisolto.
Un’ottima serie TV giallo presente su AppleTV+, con una protagonista decisamente inusuale. Brooklyn Prince è perfetta nei panni di una giovanissima giornalista alla ricerca della verità.
Little America
Little America è una serie antologica scritta e prodotta dai creatori di Master of None, Lee Eisenberg, Kumail Nanjiani e Emily V. Gordon. Al centro della serie ci sono otto storie di vita di otto immigrati americani, che devono quotidianamente vedersela con situazioni che hanno a che fare con l’integrazione. Iwegbuna, Kabir, Marisol, Sylviane, Rafiq, Faraz, Ai e Beatrice sono i protagonisti di queste storie. Giovani universitari, ragazzi gay in fuga dalla Siria, donne in cerca della propria interiorità. C’è un po’ di tutto.
Little America riesce, all’interno della commedia, a esplorare tematiche profonde radicate da secoli nel cuore degli Stati Uniti. Il cast di questa serie TV di AppleTV+ è formato da Harvey Guillén, Suraj Sharma, Eshan Inamdar, Jamie Gore Pawlik, Zachary Quinto, Haaz Sleiman, Mélanie Laurent, Shaun Toub e Sherilyn Fenn.