Nuove ricerche suggeriscono che regioni di superficie marziana potrebbero essere rese abitabili con un materiale che imita l’effetto serra atmosferico della Terra.

Gli  studiosi del Jet Propulsion Laboratory della NASA, insieme a quelli dell’Università di Edimburgo, utilizzando modelli ed esperimenti, hanno verificato come uno schermo di circa due o tre centimetri di aerogel di silice possegga qualità tali da poter trasmettere sufficiente luce per la fotosintesi, bloccare le radiazioni UV ed innalzare la temperatura dell’aria racchiusa al di sotto di esso.

 

Cubo di aerogel

 

il materiale potrebbe creare al di sotto di se una sorta di effetto serra, permettendo acqua liquida permanente

Gli scienziati ritengono che distribuendo uno strato di aerogel sulla superficie marziana, il materiale potrebbe creare al di sotto di se una sorta di effetto serra, permettendo acqua liquida permanente.

Questo apre nuove possibilità ad un possibile impiego in ambiente marziano: invece che puntare ad una lunga, difficile, costosa terraformazione marziana tramite la creazione di una atmosfera adatta,

l’utilizzo del leggerissimo materiale permetterebbe di rendere forse reali le meravigliose cupole marziane contenenti interi biomi, ammirate in praticamente qualunque opera di fantascienza.