Si torna a parlare di Apple WWDC, la conferenza annuale di Apple dedicata agli sviluppatori di tutte le sue piattaforme e sistemi operativi. Solitamente vengono presentati solo nuovi software e servizi, ma ogni tanto qualche eccezione per presentare anche hardware c’è stata. Vediamo insieme cosa potrebbe essere presentato quest’anno.
La conferenza si terrà a San Jose, al McEnery Convention Center, molto vicino a Cupertino, gli allestimenti sono iniziati lo scorso 31 maggio:
I’m already here!! Banners are going up. pic.twitter.com/K9tih72NLr
— Aaron Stephenson (@azzoor) May 30, 2018
L’about di questa edizione è come al solito super generico e fa riferimento unicamente alla conferenza dedicata agli sviluppatori (che dura diversi giorni) e non al keynote di apertura, che è quello che interessa a noi oggi.
Every year, WWDC provides an opportunity for millions of developers to learn more about how to create new experiences across Apple’s platforms for iPhone, iPad, Apple Watch, Apple TV, Mac and HomePod.
A broad range of robust developer APIs, including SiriKit, HomeKit, HealthKit, GymKit, MusicKit, ResearchKit, and CoreML, give developers new ways to help users take command of everything from their health and homes, to how they get around, shop and learn.
Last year at WWDC Apple debuted ARKit, and since then, developers with apps in every category on the App Store have embraced inventive ways to engage customers with virtual experiences overlaid in the real world.
Software: nuove versioni dei sistemi operativi, tutti
È ormai tradizione per Apple aggiornare ad una nuova versione tutti i suoi sistemi operativi ad ogni WWDC: o per lo meno annunciare la nuova major release, per poi testarla durante l’estate e poi rilasciarla tra autunno e inverno.
Mi riferisco ovviamente a iOS, macOS, watchOS e tvOS.
Salvo sorprese dovremmo vedere Craig Federighi presentare iOS 12 e macOS 10.14, seguito da Kevin Lynch con watchOS 5 e Eddy Cue con tvOS 12.
Nello specifico si sa molto poco. In particolare su iOS 12 si sa che Apple dovrebbe aver rimandato al prossimo anno almeno un paio di major feature che ha in sviluppo da tempo (non si sa quali) per concentrarsi quest’anno su una versione più stabile e veloce del sistema operativo di iPhone. In particolare dovremmo vedere aggiornamenti minori all’Home screen, al design generale, a Mail e a Photos, oltre ad altri piccoli aggiornamenti legati alla versione specifica di iPad. Probabile arrivi lo snooze per le notifiche.
Che ci aspettiamo di altro? Speriamo in una nuova versione più intelligente di Siri, con Craig Federighi che è ora il responsabile dell’assistente di Apple e che speriamo di vedere sul palco con tante nuove funzionalità che, almeno, rimettano “in pari” Apple con Google.
Probabile qualche aggiornamento ai parental controls e alla funzione Do Not Disturb, magari con controlli dedicati alle singole app e non generico come è ora.
Dopo l’acquisto di Texture da parte di Apple ci aspettiamo anche aggiornamenti ad Apple News… che per la cronaca è ancora disponibile in sole tre nazioni, la cosa si fa abbastanza imbarazzante, soprattutto dopo il recente lancio del nuovo Google News.
Il nuovo macOS 10.14 (che dovrebbe chiamarsi “Mojave“)dovrebbe seguire la linea di iOS e cioè lavorare su stabilità e velocità, chiudendo tutta una serie di nuove feature “sotto il cofano” che Apple ha in sviluppo ormai da anni, dal nuovo file system al nuovo sistema di gestione delle finestre. Dovrebbe arrivare un redesign del Mac App Store, in linea con il nuovo app store di iOS da poco lanciato.
Dovrebbero aggiornare anche ARKit alla versione 2.0 che da quanto si sa dovrebbe permettere il multiplayer su un ambiente AR condiviso e la possibilità di lasciare oggetti in un determinato luogo per poi ritrovarli in un momento successivo, anche a distanza di giorni.
Hardware
Come scrivevo più su potremo aspettarci qualche sorpresa hardware anche quest’anno, lo scorso anno a sorpresa furono introdotti i nuovi Macbook, Macbook Pro e iMac con i processori Kaby Lake e il nuovo iPad Pro da 10,5 pollici.
Quest’anno non si sa cosa succederà, è probabile che non vedremo niente di hardware, ma la sorpresa è sempre dietro l’angolo.
I rumor che volevano presentata oggi una nuova (e tanto attesa) versione del MacBook Air sono stati da poco ridimensionati e pare che il tutto sia stato spostato al prossimo autunno.
Gli aggiornamenti hardware alle linee attuali sono di solito legati ai nuovi processori di Intel che però latitano ultimamente e i nuovi Coffee Lake non si sa bene quando usciranno: di conseguenza è difficile prevedere se oggi vedremo la solita sfilza di aggiornamenti. Probabilmente no.
Sono otto anni che un nuovo iPhone non viene presentato al WWDC. Sarebbe bello vedere una nuova versione dell’iPhone SE, magari con il design di iPhone X, solo più piccolo. Diciamo che sto sognando, ma spero davvero che il mio sogno possa diventare realtà stasera.
I nuovi iPad Pro dovrebbero invece quasi sicuramente arrivare in autunno, con un redesign che si rifà ad iPhone X (vedi rendering sopra) e l’arrivo su iPad di Face ID.
Aspettiamo sempre il rilascio ufficiale di AirPower (il tappeto di ricarica wireless di Apple) e del case con ricarica wireless per le AirPods.
Segui la diretta con Itomi
Oggi dalle 18:30 segui il keynote di apertura live con il mio commento su Youtube, ecco il video da seguire: