A settembre di quest’anno Vodafone darà alle sue aree 4G anche copertura Narrowband IoT. Questa nuova connettività verrà applicata in ambito Internet of Things per interconnettere oggetti e sensori.

La Narrowband IoT non è però proprieta di Vodafone, anche altri operatori la implementeranno seguendo le specifiche LTE Cat NB1. I punti principali sono:

  • latenza da 1 a 10 secondi
  • banda ridotta, 250 kbit/s in download e upload

Le caratteristiche possono sembrare scarse rispetto ai numeri di cui si è abituati a leggere quando si parla di connettività, ma vanno collocate in un contesto di dispositivi IoT dove a essere connessi saranno sensori e altri oggetti simili, che scambiano piccole quantità di dati.

Grazie alla Narrowband IoT un dispositivo sarà in grado di trasmettere per anni (fino a 10) e anche se interrato: questo apre le porte ad una ampia integrazione con ad esempio strutture industriali, o infrastrutture cittadine (come parcheggi, contatori, bici per bike sharing, strade, semafori, cassonetti, etc.) per creare smart cities sempre più smart.

 

Città smart sempre più vicine?

 

  • via DDay (dday.it)