Intel sta offrendo fino a 30.000$ a a chiunque rilevi bug o difetti nel loro software, firmware e hardware.

A seguito di annuncio di Microsoft di un ampliamento del loro programma di “bug bounty”, anche Intel apre la sua prima “caccia ai bug” attraverso il sito Hackerone annunciando:

Vogliamo incoraggiare i ricercatori a identificare problemi e segnalarceli direttamente in modo che possiamo compiere i passi necessari per valutarli e correggerli, e vogliamo premiarli per il lavoro che svolgono.

I bug sono valutati su una scala a quattro punti che da vulnerabilità basse a critiche e si dividono in tre aree – software, firmware e hardware.

 

 

Le taglie vanno da un minimo di 500$ per bug poco importanti rilevati su software fino ad arrivare ad un massimo di 30.000$ con i bug critici sull’hardware.

Buona caccia, Cowboy!