Il Governo americano ha incontrato gli alieni. La conferma che tanti teorici del complotto attendevano è ora ufficiale. Ce lo dice John Podesta con un tweet.
1. Finally, my biggest failure of 2014: Once again not securing the #disclosure of the UFO files. #thetruthisstilloutthere cc: @NYTimesDowd
— Brian Deese NARA (@Deese44) February 13, 2015
Reazione dei complottisti
OMG! Ve l’avevo dettooh!1!undici!
Reazione dei legaioli
…via Twitter? Seriously? Meh.
Il consigliere uscente del presidente Obama, ha dichiarato che
il più grande rimpianto nel 2014 è quello di non essere stato capace di svelare la verità sull’esistenza degli UFO.
Una dichiarazione choc, una verità che da una parte affascina e dall’altra spaventa. Già in una conferenza stampa del 2002 Podesta aveva più volte discusso della necessità di divulgare al popolo americano tutto ciò ce c’è da sapere.
Dobbiamo farlo perché è giusto, perché il popolo americano è in grado di gestire la verità. Dobbiamo farlo perché è legge.
Dopo il clamoroso tweet, il Washington Post ha scoperto uno scambio di informazioni tra una reporter e Podesta in cui si parlava di fascicoli denominati Area 51 o X Files nella biblioteca Clinton.
Anche se I Want to Believe, fino a prova contraria ci facciamo bastare il nostro caro Paradosso di Fermi.
