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Before Facebook, Twitter, Google — even before the Web — there was The Well, an online discussion community founded in Northern California in 1985 that became home to the early denizens of what used to be called cyberspace.

The Well è parte della storia delle community online, BBS prima, forum poi, da quasi 30 anni. Di più: è la madre di tutte le community online.

E’ stata fondata nel 1985, rendiamoci conto dell’epicità.

Comprata nel 1999 da Salon.com vanta oggi praticamente gli stessi iscritti di venti anni fa. Come è possibile?

Su The Well hanno scritto e partecipato gran parte delle menti americane alla base della cultura tecnologica (e non) contemporanea. Poeti, scrittori, giornalisti, imprenditori, musicisti, fotografi e oltre.

E’ talmente famosa nell’intelligentia americana che moltissimi dei suoi iscritti continuano a pagare la quota annuale di iscrizione unicamente per mantenere l’email associata “@well.com”.

Ora Salon.com annuncia di aver licenziato tutti i dipendenti che gestivano la community e di aver messo il tutto in vendita. In pratica sta facendo morire un pezzo di internet.

Che debba morire perché non si riesce a gestire un sito con meno di 3000 iscritti,[i] dove ognuno paga oltre 100 dollari all’anno per partecipare[/i]… mi pare una follia.

The Well è ancora oggi considerata una delle migliori community online a livello di contenuto, ho sempre e solo ricevuto feedback incredibili dai suoi partecipanti e più di una volta sono stato tentato di tirare fuori la carta di credito e iscrivermi.

The Well è una seconda casa per i suoi partecipanti. Quando fai parte di una community online per dieci, quindici, venti o addirittura quasi trenta anni… le prospettive cambiano.

[i]Chi ha sbagliato? Perché tutto questo deve finire?[/i]

Con oltre 300.000 dollari di budget (considerando unicamente le subscription) ci gestisci una community grande 10 volte qualla attuale di The Well… ma mi sembra chiaro che Salon.com abbia altri progetti. A quanto potrebbe essere venduto anche solo il dominio “well.com” per esempio? milioni di dollari.

Non parliamo poi di come è stata gestita la parte marketing e webdesign del tutto dai suoi proprietari, una cosa [i]penosa[/i], un sito ancora oggi che sembra stato fatto nel 1996.

The Well meritava di più, shame on you Salon.com!

– [url=http://bits.blogs.nytimes.com/2012/06/29/the-well-a-pioneering-online-community-is-for-sale-again/]The Well, a Pioneering Online Community, Is for Sale Again[/url] (nytimes.com)
– [url=http://www.well.com/]The WELL (Whole Earth ‘Lectronic Link)[/url] (well.com)