Lo “Zio” dell’Intelligenza Artificiale: John McCarthy (1927-2011)
Questo mese deve essere girata storta qualche cosa nel mondo dell’Information Technology… :sad:
Dopo il lutto per Steve Jobs (che ha riempito resoconti e quant’altro per giorni) e quello del creatore del linguaggio C (assieme a Brian Kernighan), Dennis Ritchie, segnalati rispettivamente in questo ed in questo articolo di LegaNerd, è notizia di oggi la scomparsa del creatore di uno dei più noti linguaggi funzionali, il LISP, utilizzato soprattutto nell'Intelligenza Artificiale e negli algoritmi genetici.
E’ infatti morto oggi all’età di 84 anni John McCarthy, informatico e cognitivista statunitense, famoso per la sua sopracitata creazione principale (ideata, come racconta nei suoi aneddoti a proposito dei propri studi, per fornire un metodo di analisi teorica migliore dei formalismi ricorsivi e più elegante della Macchina di Turing), ma anche per i numerosi studi sui principi alla base di molte delle tecniche attualmente sfruttate nelle applicazioni per architetture monoprocessore o distribuite, quali la garbage collection e il time-sharing (oggi in voga nei concetti di grid-computing e cloud-computing, che egli pensò applicabile anche a qualunque tipo di risorsa al di fuori dell’ambito prettamente IT).
Una curiosità: tra le tante ispirazioni date dal suo lavoro, vi fu quella per il primo software “libero” creato da Richard Stallman, il conosciutissimo (tra i programmatori UNIX/Linux, specialmente) emacs.
via TechCrunch
John McCarthy su Wikipedia (IT|EN)
Su :ln: si è parlato di linguaggi funzionali e Lisp anche qui, qui e qui.
E questo invece è un estratto dal racconto della “nascita” del Lisp, così come lo ricorda il suo creatore.
[spoiler] Lo scienziato in insolite vesti…