Celle fotovoltaiche organiche in preindustrializzazione
Questa è una cosa che mi fa piacere sentire, visto che è un’alternativa valida (anche se meno performante comunque esteticamente più accettabile) al silicio cristallino. E in italia abbiamo bisogno di solare come pochi altri paesi!
In pratica, si tratta di un sandwich composto da pigmenti a base di carbonio racchiusi tra due strati di plastica o vetro che basandosi sul concetto della fotosintesi estraggono elettricità quasi con la stessa efficienza dei pannelli in silicio cristallino, ma che però possono essere flessibili e serigrafabili.
Già adesso ci sono progetti per integrarli nelle vetrate degli edifici.
Ed è cosa buona e giusta dico io! La notizia gira nell’ambiente ma potete trovare più informazioni sulla realtà che sta sviluppando questa tecnologia qui.