Il post di [url=https://leganerd.com/2010/07/09/il-futuro-dellauto/]Bob[/url] mi ha fatto tornare in mente il progetto [url=http://www.betterplace.com/]Better Place[/url], nato dall’israeliano Shai Agassi e che sta diventando realtà (perlmeno a livello di test) in Israele, Danimarca, Australia, San Francisco, Hawaii, Giappone e Canada.
L’idea rivoluzionaria non è tanto l’auto elettrica (a batterie in questo caso), ne la rete di ricarica presentata sul navigatore dell’auto, ma la [b]possibilità di sostituire in blocco il pacco batterie in maniera automatica e velocissima nelle stesse stazioni di servizio[/b].
In questo modo si può sostituire in pochi secondi la batteria scarica con una carica, pagare l’equivalente dell’energia utilizzata e ripartire immediatamente.
Non so se vincerà l’idrogeno o questo tipo di soluzione, entrambe hanno ancora enormi problemi tecnologici da risolvere per arrivare alle prestazioni (costi, affidabilità, autonomia etc) cui siamo abituati con le auto a combustione interna, ma è importante sostenere queste ricerche…