Diaspora: il Linux dei social network?

Oggi su Repubblica c’era un articolo sull’ultimo cazziatone beccato da facebook per la politica alquanto disinvolta con cui trattano i nostri dati personali.
Fra le varie alternative, veniva citato anche un interessante progetto chiamato Diaspora, che si propone come il nuovo social network
privacy aware, personally controlled, do-it-all distributed open source
Il progetto ora è ancora in fase di ricerca finanziatori, ma il messaggio che vuole far passare è che starebbe a FB come linux sta a windows.
Ora, non posso che applaudire, ma nel contempo sono scettico. FB, ancorchè un sito governato da nazisti con la morale di un sottovaso da gente poco aperta, è ormai uno standard de facto.
Io lo cambierei volentieri con Diaspora o che altro, ma dovrei ricominciare tutto da capo, convincere i miei amici ad iscriversi dall’altra parte, ritrovare un app che pubblichi il mio blog anche sull’altra piattaforma etc etc.
Apriamo una discussione in merito?