Dragon Ball Super: uno sguardo ai contenuti dei primi due cofanetti blu ray

Trasmesso a cavallo tra il 2016 e il 2019 sulle reti Mediaset, che come suo solito lo propose a blocchi di episodi (per giunta messi in onda a orari non sempre ragionevoli), almeno in Italia Dragon Ball Super non aveva ancora ricevuto una degna edizione home video. Difatti nel 2017, quando l’opera era ancora in corso, l’editore milanese Yamato Video annunciò di aver acquisito i diritti della serie e ne pubblicò il primo cofanetto, ma per ragioni che tuttora sfuggono alla nostra comprensione la seconda uscità – già annunciata – e tutte le successive non videro mai la luce. Ci sono voluti la bellezza di sei lunghi anni perché un altro editore, in questo caso Anime Factory, colmasse l’enorme vuoto lasciato nelle collezioni dei fan italiani.

Dopo aver curato l’edizione home video di Dragon Ball Super: Broly, pellicola di animazione del 2018 cui va riconosciuto il merito di aver finalmente canonizzato il personaggio di Broly (il fantomatico Super Saiyan Leggendario già comparso in alcuni film non canonici di Dragon Ball Z), il ramo di Plaion Pictures che racchiude il meglio dell’offerta anime ha recentemente immesso sul mercato i primi due cofanetti di Dragon Ball Super, che già da qualche settimana sono appunto disponibili su Amazon e nei migliori negozi del Bel Paese, sia in formato Blu-ray disc che in DVD. Avendo posato le nostre avide mani sull’edizione in alta definizione, siamo pronti a tirar le somme sui primi due box in edizione limitata della serie.

Alla ricerca del Super Saiyan God


Prima di analizzare nel dettaglio l’edizione home video di Dragon Ball Super a cura di Anime Factory è necessario riepilogare l’incipit della serie, allo scopo di fornire a coloro che non la conoscono ancora i mezzi necessari per capire dove si colloca e cosa racconta esattamente. Ambientati alcuni anni dopo la sconfitta di Kib Bu, ma prima ancora del Torneo Tenkaichi in cui Goku e compagni si sono imbattuti per la prima volta nel piccolo Ub (la reincarnazione del lato malvagio di Majin Bu), i primi due archi narrativi di Dragon Ball Super riadattano in realtà le trame originali di Dragon Ball Z – La battaglia degli dei e Dragon Ball Z – La resurrezione di ‘F’, ossia i due lungometraggi cinematografici ritenuti canonici che, a distanza di tanti anni dalla conclusione del manga di Akira Toriyama, ne riprendevano le vicende.

Il pianeta Terra e i suoi abitanti, che dopo l’arrivo del perfido Majin Bu erano addirittura saltati in aria, hanno goduto di un prolungato periodo di pace, che tuttavia non è destinato a durare: mentre il resuscitato Son Goku è costretto a lavorare nei campi per mantenere la famiglia e assecondare il volere della moglie Chichi, una nuova minaccia proveniente dallo spazio si preparare a trascinarlo nuovamente sul campo di battaglia.

Il potentissimo Beerus, Dio della Distruzione in grado di cancellare interi pianeti senza il benché minimo sforzo, si è infatti ridestato dopo un sonno durato la bellezza di cinquant’anni e desidera affrontare il leggendario Super Saiyan God: un essere estremamente potente di cui nessuno conosce la posizione, anche perché la razza Saiyan è stata quasi interamente sterminata dal malvagio Freezer e i superstiti sono appena una manciata. Meravigliato dalla scomparsa del tiranno intergalattico, al quale aveva tempo addietro ordinato di distruggere il pianeta Vegeta assieme a tutti i suoi abitanti, Lord Beerus apprende che Son Goku, ossia il guerriero che ha posto fine all’impero di Freezer, si trova sul pianeta di Re Kaioh del Nord per allenarsi e lo raggiunge per chiedere informazioni sul Super Saiyan God.

Dopo aver rivelato di non sapere assolutamente nulla sul famigerato Saiyan dotato di poteri divini, un Son Goku elettrizzato all’idea di aver trovato un avversario i cui poteri superano di gran lunga quelli dei suoi storici nemici sfida quindi il Dio della Distruzione, che in pochi attimi riesce tuttavia a mandare al tappeto il guerriero trasformato in Super Saiyan di terzo livello. Per proteggere la Terra dal capriccioso essere divino, che in seguito a una serie di sfortunati incidenti minaccerà di distruggerla, i Saiyan ancora in vita dovranno eseguire un particolare rituale per far sì che Goku possa superare ancora una volta i propri limiti e diventare un Super Saiyan God.

La resurrezione del nemico più carismatico e pericoloso


Mentre gli episodi raccolti nel primo cofanetto di Dragon Ball Super raccontano la nascita del leggendario guerriero dai capelli rossi, quelli inclusi nel secondo inscenano l’inaspettato ritorno di Freezer, che dopo essere stato resuscitato con le Sfere del Drago da un manipolo di sottoposti rimastigli fedele avrà finalmente un’occasione per vendicarsi di Son Goku e i suoi amici. Conscio che questi è diventato assai più forte dal loro ultimo incontro e di non avere alcuna speranza di sconfiggerlo, l’imperatore decide dunque di allenarsi per la prima volta in via sua e, dopo appena quattro mesi, ottiene un potere talmente grande da poter rivaleggiare con quello di un Super Saiyan God.

Pronto a regolare una buona volta i conti con Goku, Freezer fa quindi tappa verso il pianeta Terra, dove avrà modo di sfoggiare la sua nuova – e un po’ pacchiana – trasformazione finale, ignorando che anche Kakaroth e Vegeta hanno acquisito dei power-up straordinari e capaci di metterlo ancora una volta in difficoltà. A distanza di sedici anni dall’indimenticabile scontro che li vide per la prima volta l’uno contro l’altro, Goku e Freezer avranno insomma la possibilità di battersi ancora per stabilire definitivamente chi sia il migliore.

L’edizione home video a cura di Anime Factory


Proposti alla ragionevole cifra di 34.99€, i cofanetti Blu-ray di Dragon Ball Super si compongono di due dischi ciascuno, racchiusi come di consueto in comodi amaray in plastica e rivestiti dai colorati box in cartone che accumunano la maggior parte delle uscite home video targate Anime Factory. Ogni cofanetto comprende ben tredici episodi, contro i dodici proposti a suo tempo dall’edizione Yamato Video, motivo per cui la serie composta da 131 puntate verrà suddivisa in dieci uscite soltanto.

Oltre alla traccia audio in italiano realizzata dalla defunta società di doppiaggio Merak Film, che al tempo doppiò anche le altre serie di Dragon Ball, i suddetti includono l’immancabile doppiaggio giapponese e dei nuovi sottotitoli fedeli ai testi originali, che consentono di fruire dell’opera senza le fastidiose censure effettuate dalle reti Mediaset. Peccato solo che le anticipazioni poste tra un episodio e l’altro non siano state tradotte, e che la traccia italiana ne sia pertanto sprovvista.

Passando poi alla confezione, mentre la copertina del primo box reca sul fronte uno splendido artwork di Goku trasformato in Super Saiyan God, e quindi contraddistinto dall’inconfondibile capigliatura rossa, quella del secondo immortala invece il temibile Golden Freezer, vale a dire la forma inedita che lo storico nemico dei Guerrieri Z ha acquisito dopo essere allenato duramente per poter tenere testa agli inarrestabili Saiyan.

Se il retro di ambedue i cofanetti lascia spazio ai personaggi chiave dei rispettivi archi narrativi e fornisce abbastanza informazioni sui contenuti degli stessi, gli amaray al loro interno presentano delle illustrazioni straordinarie e prive di loghi da ambedue i lati. Molto più semplici appaiono invece i supporti ottici, che appunto si limitano a proporre un personaggio di volta in volta diverso su un banalissimo sfondo bianco.

Entrambi i volumi includono infine delle card da collezione, che questa volta sono state rispettivamente dedicate a Goku e Vegeta (gli assoluti protagonisti di Dragon Ball Super), e dei booklet esclusivi, che nelle loro trenta pagine circa racchiudono le sinossi dei vari episodi e delle ricche gallerie di artwork raffiguranti i principali personaggi ricorrenti dell’anime.

Al netto di qualche trascurabile imperfezione, nel complesso l’edizione home video realizzata da Anime Factory è più che valida e nulla ha da invidiare a quella mai completata da Yamato Video. Qualora non siate interessati al supporto ottico in alta definizione, su Amazon e presso i rivenditori autorizzati troverete anche la versione DVD, i cui cofanetti presentano naturalmente i medesimi contenuti e sono proposti a soli 29.99€. Un biglietto di ingresso a nostro avviso più che consono all’offerta contenutistica e sicuramente in linea con gli standard odierni.

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