Cuore: tre porzioni di cereali integrali al giorno fanno bene
Uno studio ha dimostrato che gli alimenti integrali aiutano a monitorare l’accumulo di grasso, la glicemia nel sangue e la pressione, un salvavita per il cuore.
Uno studio pubblicato di recente ha attestato come tre porzioni di cereali integrali al giorno siano un aiuto per il corpo. Si è dimostrato che i cibi integrali aiutino a controllare l’addensamento di grasso, la glicemia nel sangue e la pressione. Tutte patologie che possono rovinare il cuore. Inoltre, riducono la circonferenza addominale.
Ben 3.121 persone hanno partecipato alla ricerca con età media intorno ai 50 anni. Si sono analizzate le condizioni di salute, poi le persone sono state valutate altre volte a distanza di 4 anni l’una dall’altra. Tutto per un periodo di 18 anni. Si è attestato che il gruppo mangiava tre porzioni di cereali integrali al giorno con un minor accumulo di grasso intorno all’addome. Anche i valori di pressioni sistolica e diastolica sono più monitorati. Sono stati registrati anche livelli più bassi di glicemia e trigliceridi nel sangue rispetto al gruppo di confronto.
I benefici sono dovuti ai cereali integrali che conservano la crusca e il germe. Essi sono molto ricchi di fibre e vantaggiosi per il cuore. Hanno parti commestibili per natura, che poi nel prodotto raffinato vengono espulse. La crusca e il germe sono ricchi di fibre appunto perché a rimanere intonso è l’endosperma. Questo contiene molti carboidrati e minori vitamine e minerali.
Sono esattamente le fibre che danno un maggior controllo della glicemia e del colesterolo nel sangue. Poi vitamina B, vitamina E e sali minerali aiutano a ridurre l’infiammazione del corpo. Servono anche alla prevenzione di ipertensione e obesità. Comunque sia è sempre meglio chiedere il consiglio di un nutrizionista, soprattutto in caso di gravidanza. Alcuni prodotti a base di cereali raffinati, inoltre, possono essere rinforzati con acido folico.
