Rilassate il LEGO-Nazi che è in voi. Va tutto bene. Ci sono minifigure personalizzate che non vengono dalla casa madre, ma che potrebbero comunque piacervi. Vale la pena acquistare miniature simil LEGO? Questa è una delle domande destinate a non avere una risposta precisa, ma solo a creare un acceso dibattito.

Quando si parla di minfigure personalizzate il discorso non è mai semplice: al solo sentire nominare marchi non originali, ci si può immaginare gli aficionados della LEGO estrarre immediatamente una bandiera danese ed iniziare ad elencare le carenze di dettagli riscontrate nei cosiddetti cloni.

Dare loro torto è difficile, visto che:

  • La LEGO offre degli standard qualitativi veramente alti, che valgono il prezzo richiesto.
  • Le miniature originali rappresentano un investimento, dal momento che, per alcune serie e articoli speciali, i collezionisti possono arrivare a pagare cifre importanti (Mr. Gold, prodotto nel 2010 e cromato con un colore oro, conta solo 5.000 unità e il suo prezzo varia dai 500 ai 1100€).
  • Molti omini fanno parte di set con i quali tanti appassionati sono cresciuti oppure raffigurano personaggi popolari dell’immaginario collettivo, quindi rappresentano un cimelio “culturale” sul quale la LEGO ha, giustamente, la podestà.

 

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Questo signore dorato può arrivare a costarvi uno stipendio.

 

Ma tutto questo giustifica la crociata contro ogni articolo che non esca dalle stampe di Billund? Forse no.

 

 

Non è tutto cinese ciò che è copia

Il mondo delle minifigure non è diviso solo in un emisfero danese e originale e in uno asiatico e ricopiato (male), ma ha anche tante realtà di produttori occidentali che realizzano articoli di qualità senza per forza copiare i set LEGO.

Un paio di nomi? Minifigures.com, sito inglese che realizza minifigure personalizzate per marchi come Pixar e Google e che vende al dettaglio i propri articoli in confezioni custom.

 

 

Oppure MyEgo Toys, realtà italiana che utilizza parti LEGO originali come base per effettuare ogni tipo di personalizzazione tramite stampa e pittura.

Entrambi questi marchi sono europei, offrono ottimi standard di qualità e permettono una cosa che la casa madre non offre (non in modo così completo, almeno): creare la miniatura di chiunque.

 

 

Trovate altri servizi simili nei link a fondo articolo.

 

 

Spazio alla creatività

Arriviamo al secondo punto a favore dei vari produttori di miniature personalizzate: la possibilità creativa e di applicazione. Anche qui è necessaria una premessa: una delle cose più belle del collezionare omini LEGO è la possibilità di combinarli tra di loro e creare personaggi adatti ad ogni contesto.

Questo rimane uno degli aspetti inimitabili della casa danese, ma ciò non deve farci schifare le altre realtà. Vedere se stessi sotto forma di omini gialli è un desiderio che, un po’ per gusto del gioco, un po’ per vanità, chiunque abbia mai preso in mano un mattoncino accarezza da sempre. E per esaudire questo desiderio ci sono due modi: lanciarsi alla ricerca delle singole parti (fattibile, ma serve tanto tempo e denaro), oppure affidarsi ad un produttore di miniature custom.

C’è poi la categoria delle persone che con gli omini gialli realizzano opere artistiche: videomaker, instagramer e costruttori di diorami sono tutti utenti che spesso hanno bisogno di minifig con caratteristiche estremamente precise, il che ci riporta alla stessa questione considerata poco fa: o si spendono tempo e soldi alla ricerca di singole parti LEGO (con la speranza di trovare esattamente ciò di cui si ha bisogno), o ci si può ottenere un personaggio ad hoc tramite un servizio di personalizzazione.

 

 

A.M.A.B: (Almost) All Minifigs Are Beautiful

Appare chiaro che etichettare tutte le miniature personalizzate come inferiori ed eretiche (la minifig di Obi-Wan vi direbbe che soltanto un Sith vive di assoluti): ci sono anche produttori di qualità e che offrono tante possibilità creative che magari la stessa LEGO non offre.

Le miniature LEGO rimangono oggetti unici e inimitabili, visto il loro ruolo nella cultura moderna e il valore che hanno assunto, ma ciò non impedisce che possano anche avere ottimi imitatori.

In definitiva, preferire le minifig originali è più che lecito (ci mancherebbe altro!), ma di fronte a miniature di buona fattura, non si può non dare a Cesare quel che è di Cesare.

 

E voi che ne pensate?