Hamad, una tag da 22 milioni di dollari
Dato che scrivere la propria tag sui muri è ancora illegale penso in tutto il mondo, lo sceicco Hamad Bin Hamdan Al Nahyan ha ben pensato di farlo direttamente sulla Terra, rendendolo leggibile anche da Google Maps.
Fregandosene dell’ecosistema e della modica spesa di 22 milioni di dollari, in 4 anni ha fatto “apparire” il proprio nome sull’isola deserta di sua proprietà Al-Futaisi, di fronte alla costa di Abu Dhabi.
A quanto pare, presto le lettere saranno navigabili…
Bravo bro, tu si che sei un King Destroy!