US Army goes Android
L’esercito degli Stati Uniti ha cominciato la realizzazione di un framework, basato su Android, per offrire alle imprese la possibilità di sviluppare delle soluzioni mobili dedicate ai militari. L’adozione di Joint Battle Command-Platform (JBC-P), da parte dei vari settori dell’esercito statunitense, è stata pianificata per il 2013.Un paio d’anni fa, complice lo sviluppo delle applicazioni per il pubblico, si parlava della possibile adozione di iPhone e iPod Touch in prima linea. A quanto sembra, invece, l’esercito statunitense avrebbe escluso iOS dall’equipaggiamento tecnico: JBC-P sostituirà l’interfaccia di Android per adattarla alle necessità strategiche.
Non bisogna immaginare i soldati che inviano informazioni dal fronte utilizzando GMail: JBC-P è un’infrastruttura complessa, incompatibile con l’Android installato sui normali smartphone. La scelta della U.S. Army è comunque importante, perché l’esercito ha preferito un sistema operativo Linux-based a una soluzione basata su Apple.
Veramente qualche anno fa si parlava dell’adozione da parte dell’esercito americano di soluzioni ad hoc create dalla Nokia (da cui la vignetta satirica in testa).
E’ comunque interessante la notizia di una adozione sempre più capillare delle soluzioni open (anche se dubito fortemente che l’Army rilascerà i sorgenti del suo framework :-) ), in quanto sta ad indicare una maggiore fiducia (soprattutto in termini di affidabilità) nei confronti di queste piattaforme.
Via OSSBlog
